REGIONE – Modifiche regolamento caccia, Spilabotte scrive ad Hausmann
La Senatrice Maria Spilabotte (nella foto), dopo un confronto con alcune associazioni venatorie, in vista della discussione sulla modifica degli stati ATC e delle norme che ne disciplinano il funzionamento, ha scritto all’assessore regionale Carlo Hausmann per chiedere che possano essere considerate alcune proposte di modifica. Spiega la Senatrice Maria Spilabotte: “Mi sono fatto portavoce di alcune istanze di associazioni venatorie che propongono alcune modifiche regionali e nello specifico: riduzione del numero dei componenti sia dell’Assemblea (50) che del Direttivo (minimo 16 – massimo 20) degli ATC, stabilendo il diritto di presenza nel Direttivo a tutte le associazioni riconosciute presenti sul territorio; obbligo di convocazione dell’Assemblea almeno due volte l’anno; obbligo per gli ATC di utilizzare le strutture/locali delle Province e degli ADA provinciali; obbligo di acquisto della selvaggina da allevamenti presenti sul territorio regionale e nazionale; obbligo di predisporre le cartografie delle zone di caccia al cinghiale congiuntamente agli uffici tecnici delle amministrazioni comunali coinvolte e sotto la direzione degli A.D.A. provinciale; obbligo di creare, all’interno dell’Assemblea, commissioni di studio sulle materie e problematiche inerenti le attività inserite nello statuto; inserimento del divieto di nomina, all’interno del Direttivo, di rappresentanti che ricoprono cariche politiche; divieto di nomina nei direttivi degli ATC, in quota enti locali, dei dirigenti di associazioni sia a livello nazionale, regionale provinciale e comunale. Queste proposte vanno anche nella direzione di limitare la forte discrezionalità che oggi hanno gli ATC che spesso decidono non ascoltando e a volte anche in contrasto con gli enti locali su cui insistono i terreni di caccia”.