SORA – Asilo nido, Cenciarelli (Fp Cgil): “Non facciamolo chiudere”
L’Amministrazione del Comune di Sora si appresta a pubblicare il bando per il rinnovo dell’appalto dell’asilo nido comunale. Attualmente il nido ospita 60 bambini e vi lavorano 18 educatrici, 2 cuoche, 6 ausiliarie ed una coordinatrice.
Da tempo circolano voci di tagli pesanti al servizio. Si parla di due mesi di chiusura estiva e di una riduzione di un’ora dell’apertura giornaliera.
Come FP CGIL abbiamo cercato invano un confronto con l’Amministrazione, ma il Sindaco non ha mai risposto alle nostre richieste scritte, sfuggendo il dialogo con noi e con le lavoratrici che rappresentiamo. Questa mancanza di confronto non fa altro che confermare le voci di taglio e l’assenza di qualsiasi progettualità tale da garantire, per il futuro, il funzionamento e la sopravvivenza del Servizio Pubblico.
Avevamo chiesto al Sindaco di confrontarci e discutere del futuro del nido. Avevamo anche chiesto di partecipare all’assemblea dei genitori in programma per il 27 novembre scorso. Purtroppo, tra lo sconcerto nostro e delle lavoratrici, anche quell’occasione di dialogo e discussione è stato rinviata dal Sindaco a data da definire,
Riteniamo, infatti, che la drastica riduzione dell’orario di apertura del Servizio porterà, in breve termine alla morte del nido. Il Servizio oggi attira utenti perché, oltre alla riconosciuta professionalità e qualità del personale che ci lavora, riesce a venire incontro alle necessità ed ai tempi delle famiglie. Temiamo che una chiusura anticipata pomeridiana, anche solo di un’ora, e ben due mesi di sospensione del servizio in estate costringerà le famiglie, soprattutto quelle in cui lavorano entrambi i genitori, a rivolgersi a servizi privati, spostando i bambini verso altre strutture, anche caricandosi di ulteriori costi. Già in altri Comuni, quando si è iniziato a tagliare gli orari di apertura e si è ridotta l’erogazione del servizio, nel giro di poco tempo le iscrizioni sono diminuite vertiginosamente fino a far diventare il servizio pubblico residuale. Il tutto con una pesante riduzione dell’occupazione.
Riteniamo assurdo che il Comune di Sora possa creare i presupposti per la chiusura di un servizio di qualità come l’attuale Asilo Nido, soprattutto oggi in cui si potrebbe aprire la possibilità di accedere a quei finanziamenti, regionali o statali, che potrebbero essere messi a disposizione dei Comuni per dare corso alla piena realizzazione del Servizio Scolastico integrato 0-6 anni.
Come FP Cgil siamo contrari a qualsiasi forma di privatizzazione selvaggia dei servizi pubblici, a maggior ragione quando si tratta di servizi alla persona. Riteniamo che nelle note difficoltà di bilancio che stanno vivendo tutti i Comuni, si debbano ridurre, prioritariamente, quelle spese necessarie solo alla politica e non tagliando, o svendendo, quei servizi che garantiscono ancora la tenuta del tessuto sociale.
. Il Sindaco non può illudersi che l’uccisione dell’asilo nido avvenga nel silenzio e nell’indifferenza. Per questo motivo, assieme alle lavoratrici, siamo intenzionati a protestare sotto il Comune, chiedendo la partecipazione dei cittadini e chiedendo ai Consiglieri, tutti, la disponibilità a far convocare un Consiglio Comunale, straordinario ed urgente, per discutere del futuro dell’Asilo Nido Comunale
Il Segretario Generale
FP CGIL Frosinone e Latina
F.to Giancarlo Cenciarelli