SORA – Gestione asilo nido comunale, l’assessore Di Ruscio replica a Cenciarelli (CGIL FP)

L’attenzione per la gestione dell’Asilo nido comunale è sempre stata al centro delle nostre azioni come dimostrano le numerose iniziative di valorizzazione e di miglioramento che stiamo intraprendendo in maniera organica e con il fine di migliorarne la fruibilità.

Nonostante questo metodo palesato in più incontri, devo constatare che c’è chi si adopera esclusivamente per rallentare questo percorso, con polemiche inopportune ed irrituali, sia per la forma con la quale sono diffuse, sia per il contenuto impreciso e avulso dalle reali dinamiche.

Ci è stata contestata la defezione all’incontro che doveva tenersi il 27 di novembre alla presenza del Segretario Comunale e genitori da parte di un rappresentante sindacale, nonostante con nota Prot. n. 40/920 di giovedì 23 novembre 2017, sia stato spiegato che l’incontro non poteva svolgersi per sopravvenuti impegni del Dott. Amedeo Scarsella.

Quanto al bando, giova ribadire che siamo in una fase delicata e preparatoria, alla quale stiamo lavorando alacremente al fine di mantenere un’elevata qualità del servizio come fino ad oggi erogata e al contempo assicurare il medesimo livello occupazionale.

Costituisce una riprova di quanto detto il fatto che nella pubblicazione della determina n. 47 del 19/6/2017, l’art. 6 fa puntuale e preciso riferimento alla volontà di riassorbire nella pianta organica gli operatori della struttura.

Per dare seguito a questi orientamenti è tutt’ora nostra intenzione riconvocare al più presto le parti con due distinti incontri, uno riservato alle famiglie, l’altro indirizzato al personale dipendente, le cui date saranno oggi diramate.

Nonostante queste evidenze di carattere procedurale però, inopportunamente e maliziosamente, in spregio a qualunque bon ton istituzionale al quale sono tenuti i rappresentati sindacali, che devono svolgere un delicato ruolo di cerniera operando lontani dai riflettori, il Segretario Generale CGIL Giancarlo Cenciarelli, ha posto il carro davanti ai buoi ben prima che il bando potesse vedere la luce.

Le sue rimostranze e ragionamenti saranno ascoltate solo alla pubblicazione ufficiale del bando, come nella prassi e quotidianamente avviene.

In conclusione, una volta concluse le procedure e valutate le offerte pervenute l’ente procederà a recepire quelle migliorative, più idonee a garantire un riequilibrio sostanziale delle varie esigenze ed un miglior qualità del servizio.

 L’Assessore alle Politiche sociali Veronica Di Ruscio (nella foto)

Potrebbero interessarti anche...