FROSINONE – Indennizzi alle aziende agricole dopo la siccità della scorsa estate: Savone soddisfatto

“Abbiamo vissuto un’estate drammatica, con un bilancio di perdite, di danni, coltivazioni distrutte, aziende costrette ad indebitarsi, per la pressoché totale compromissione del reddito previsto e per l’aggravio dei costi derivati dall’irrigazione di emergenza, con l’attivazione di prestiti e mutui per poter reggere all’urto e scongiurare la chiusura. Questa notizia è un bel regalo di Natale. Una boccata di ossigeno quanto mai vitale per il sistema agricolo e una iniezione di fiducia per gli imprenditori locali”. Così Vinicio Savone, presidente della Coldiretti di Frosinone, commenta l’approvazione da parte della giunta regionale del Lazio della delibera di proposta di declaratoria di eccezionalità dei danni causati dalla siccità. Danni verificati dagli accertamenti svolti nelle diverse province dalla Direzione regionale Agricoltura che, al termine della ricognizione, ha quantificato le perdite subite dalle aziende del Lazio in 415.512.729 euro. Per le province di Frosinone e Latina i danni sono quantificati in 57 milioni di euro (19.395.500 nei comuni pontini di Castelforte, Cisterna, Cori, Minturno, Ponza, Roccasecca dei Volsci, Ventotene e Fondi e 37.675.635 negli 88 comuni ciociari coinvolti nell’emergenza). L’iter amministrativo prevede che la proposta sia trasmessa al Ministero dell’agricoltura per il riconoscimento, con decreto, della eccezionalità dell’evento calamitoso. “L’auspicio è che l’iter prosegua con speditezza per poter concretamente, in tempi rapidi, indennizzare le aziende messe in ginocchio dalla devastante siccità, aggravata dalla eccezionale durata considerando – aggiunge Carlo Crocetti, presidente della Coldiretti di Latina – che si è protratta, di fatto, fino a un mese fa.
“Oggi – aggiunge il direttore delle due federazioni, Pietro Greco – raccogliamo i frutti dell’attività che Coldiretti ha messo in campo, non appena il fenomeno cominciava a delinearsi in tutta la sua gravità, per aprire un confronto con le istituzioni, rappresentare il dramma che si stava consumando e sollecitare misure congrue e urgenti a sostegno del comparto. La Regione Lazio – anche in occasione dell’ultimo tavolo avuto in estate con l’assessore Carlo Hausmann – si è rivelata interlocutore attento alle difficoltà degli imprenditori agricoli e il risultato appena ottenuto è la conferma di un operato puntuale e concreto”.

Potrebbero interessarti anche...