FROSINONE – Sposa futura, sugli scudi due studentesse ciociare
Ha vinto il romanticismo accostato all’innovazione; ha vinto il talento unito alla voglia di sognare; ha vinto l’impegno di un anno di lavoro magnificato in pochi minuti di defilè.
L’avventura a Roma Sposa 2018 ha unito l’Accademia di Belle Arti, il Fab Lab Frosinone, la Camera di Commercio e l’Aspiin, Azienda Speciale Innovazione e Internazionalizzazione, in un unico successo, quello del concorso “Sposa Futura”, riservato agli stilisti emergenti, che si è tenuto durante l’ultima giornata di Roma Sposa. Sul podio sono salite, infatti, due studentesse iscritte al corso di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone.
Mahnaz Ebrahimi e Greta Ardizzoni, rispettivamente prima e seconda classificata, hanno conquistato la platea del Centro Congressi La Nuvola, cornice della manifestazione, sbaragliando la concorrenza di altri 20 studenti provenienti da 7 istituti del Lazio. Il pubblico, che ad ogni edizione raggiunge anche i 30mila spettatori, ha apprezzato particolarmente i modelli proposti dalle due neo stiliste ciociare, che hanno saputo accostare il romanticismo all’innovazione, la tradizione dei tessuti alla fabbricazione in 3D. L’abito “Ophelia”, per esempio, ideato da Greta Ardizzoni, è il frutto della collaborazione con il Fab Lab di Frosinone come spiega Elena Papetti, Presidente del laboratorio frusinate: “E’ un modello in organza di seta, che propone applicazioni floreali tagliate al laser con la massima precisione e una maggiore velocità rispetto al più tradizionale taglio sartoriale. Il nostro team ha utilizzato strumenti innovativi per creazioni che restano comunque uniche”. Merito di talenti fuori dal comune, sui quali hanno scommesso gli enti che hanno sostenuto la partecipazione a “Sposa Futura”, come la Camera di Commercio e l’Azienda Speciale Aspiin.
“L’Accademia di Belle Arti è una vera e propria fucina di talenti nella nostra provincia – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio di Frosinone, Marcello Pigliacelli – talenti che abbiamo il dovere di esaltare e promuovere anche al di fuori dei confini provinciali. La Camera di Commercio, che già in passato ha avuto modo di collaborare con l’Accademia, ne ha da subito sostenuto la partecipazione a Roma Sposa, includendo nel progetto sia l’Aspiin che il Fab Lab. Siamo orgogliosi di aver confermato, anche in questa edizione, il grande estro creativo dei nostri talenti e la loro capacità di portare innovazione nel settore, ma non ci fermiamo qui, e, come per le edizioni passate, saremo accanto all’Accademia anche per Alta Roma, nei prossimi giorni”.