ARPINO – Elezioni regionali, Rea e Smeriglio incontrano la cittadinanza
Renato Rea, candidato nella Lista Civica “Zingaretti Presidente”, e Massimiliano Smeriglio, Vice Presidente della Regione Lazio, hanno incontrato i cittadini ad Arpino per illustrare loro gli obiettivi raggiunti e quelli fissati per il prossimo quinquennio in ambito regionale.
La Regione Lazio dopo 5 anni di lavoro è in salute. Oggi può parlare e può confrontarsi a viso aperto con tutte le Regioni più importanti del Paese e tutte le altre Regioni d’Europa, ha dichiarato Smeriglio, proseguendo: Questi nostri candidati, come il Sindaco Rea, non ci hanno chiesto niente, siamo andati noi a cercarli perché pensiamo che i prossimi 5 anni devono essere più legati al territorio dei primi 5 e siamo andati a cercare professionalità nuove, capacità di buona politica e buona amministrazione come ha dimostrato in questi anni l’esperienza civica del vostro Sindaco. Anche qui ad Arpino – ha ricordato il vice presidente della Regione – si partiva da condizioni di difficoltà e su quelle condizioni si è lavorato, oggi siamo qui perché dobbiamo continuare il lavoro avviato e migliorare le nostre città, i nostri borghi e la nostra Regione. Questo è ciò che ci ha fatto ritrovare e ci ha fatto pensare di poter rafforzare la nostra lista del collegio di Frosinone con personalità come quella del Sindaco.
Smeriglio ha aggiunto: La nostra Sanità è uscita dal commissariamento, questo significa aver pagato tutti i debiti, significa investimenti e nuove assunzioni. Già abbiamo deciso di investire 28 milioni di euro per la ristrutturazione dell’Ospedale di Sora. E ancora: torneremo a difendere, a rimettere nei nostri atti l’importanza di una Casa della Salute territoriale, crediamo molto nella umanizzazione del rapporto tra gli operatori della sanità e chi sta male, perché chi sta male merita attenzione e merita un presidio anche nel proprio paese.
Che cosa significa avere un cammino ad Arpino e valorizzare i borghi anche con progetti e con finanziamenti? Finanziare questa Città con il Tulliano, con il Certamen, con una forza culturale e storica straordinaria – ha detto Smeriglio – significa costruire una filiera che va dal commercio su strada alla filiera enogastronomica dei nostri ristoranti, che dà forza alla ricettività dei nostri alberghi ma anche di altre forme più moderne di ricettività. Quando diciamo turismo diciamo economia, diciamo ricchezza, benessere e anche decoro. Questo è un lavoro che è già cominciato e il Sindaco Rea è stato tra i più sensibili a capire che quella era una strada. Investire sul turismo per questi luoghi è decisivo perché il sistema turistico è economia dei nostri territori, è un’economia sana, un’economia pulita, è un’economia buona e qui abbiamo fatto investimenti importanti nel riconoscere soprattutto il Cammino di San Benedetto e la Via Francigena.
La proposta di questa candidatura mi ha inorgoglito molto – ha detto Renato Rea – Con la nostra amministrazione comunale abbiamo fatto un buon lavoro, certamente difficile, pieno di difficoltà. Ho riscontrato tante analogie tra la nostra avventura, cinque anni fa al Comune di Arpino, e quella del presidente Zingaretti, cinque anni fa alla Regione Lazio. Come amministrazione comunale ci siamo sempre battuti per rilanciare questa città. La Regione Lazio non ci ha fatto mai mancare il suo supporto ma ora poter avere un contatto diretto con la Regione, può avere vantaggi enormi per il nostro territorio che spesso è troppo lontano dalle dinamiche di Roma. E’ necessario avere un punto di riferimento anche qui sul nostro territorio per avere maggiore spazio e possibilità di crescita>>. <<Arpino – ha detto ancora il Sindaco – come centro di studi è sempre stato all’avanguardia e deve continuare ad esserlo, avere le strutture giuste per poterlo fare. I lavori al Tulliano proseguono alacremente e sono molto soddisfatto, abbiamo messo in sicurezza la discarica di Vallefredda e stiamo lavorando anche sulla discarica delle Selvelle. Questi sono soltanto alcuni dei risultati raggiunti. Anche in materia turistica, credo che in questi 5 anni ci sia stato un certo sviluppo, anche qui grazie e vari finanziamenti che hanno riguardato il cammino di San Benedetto e la via Francigena. Bisognerà lavorare molto per l’ulteriore sviluppo di questo territorio>>. Poi Rea ha parlato di Sanità: <<Mi sono battuto per la difesa dell’ospedale di Sora, la Regione Lazio da qualche mese è uscita dal commissariamento quindi ora si apre la strada degli investimenti anche per il SS. Trinità che finalmente potrà avere un potenziamento, così come la Casa della Salute di Arpino che ora potrà essere attuata. Noi ci batteremo per portare avanti le istanze del nostro territorio – ha concluso il Sindaco -, per fare in modo che anche in Regione Lazio ci sia una nostra rappresentanza. Da troppo tempo Arpino e il territorio non hanno una rappresentanza in Regione e gli svantaggi sono sotto gli occhi di tutti.
La politica si può cambiare in tanti modi oppure non cambiare mai – ha concluso Smeriglio -Quello che abbiamo fatto è mettere in campo le migliori professionalità e anche accorciare le distanze: avere a Roma un rappresentante di questa Provincia capace, attento, sensibile, interessato al bene comune, al valore della propria Città e della propria comunità per noi è decisivo. Per questo vi chiediamo di dare fiducia all’esperienza Zingaretti, vi chiediamo di dare fiducia alla Lista Civica “Zingaretti Presidente” che è fatta di tante persone solide, che non devono vivere di politica ma è anzi la politica che deve vivere delle loro energie, delle loro idee e della loro passione. Dare fiducia ai nostri candidati perché se loro ce la fanno questa Provincia sarà più forte, se il Sindaco ce la farà questa Città sarà più forte perché avrà un canale diretto con le scelte, con le politiche, con le leggi e con le risorse che la Regione Lazio dovrà decidere di investire su tutta la Regione.