FORMIA – Prole oltre lo schermo: nel secondo appuntamento il ricordo del ‘Mattatore’ Gassman
Sabato 10 febbraio alle ore 19:00, al teatro Bertolt Brecht di Formia è la volta del secondo appuntamento con la rassegna “Parole oltre lo schermo”, una stagione di incontri, immagini e parole realizzata all’interno del progetto “Officine Culturali” della regione Lazio e del riconoscimento del Mibact.
Dopo il successo del primo appuntamento che ha di fatto sperimentato la nuova formula di questo contenitore di incontri (non più, come nelle precedenti sette edizioni, delle piccole conferenze, ma dei veri e propri spettacoli-conferenza con attori, videoproiezioni e musica dal vivo) si volta radicalmente pagina e si passa dall’affresco storico dell’Italia dopo la promulgazione delle leggi razziali del ’38 alla riscoperta di uno dei più grandi interpreti del cinema e del teatro italiani.
“Il mattatore – Vittorio Gassman tra Teatro e Cinema“, questo il titolo dell’incontro, è infatti l’avventurosa ricostruzione di un percorso umano e artistico che ha tutti i caratteri dell’esemplarità. Dalle prime esperienze su palco, alla scoperta del cinema (con cui l’attore ha sempre avuto un rapporto tormentato), dall’avventura del Teatro Popolare Italiano sino alla bizzarra autoironia che contraddistingue il suo ultimo periodo, l’incontro sarà l’occasione per raccontare anche le armi, le donne e gli amori dell’ultimo cavaliere della scena italiana. Ma sarà soprattutto l’occasione, come è ormai consuetudine di Parole oltre lo schermo, di offrire uno spaccato dell’Italia dalla fine della seconda guerra mondiale sino al grigiore di fine millennio passando per gli anni del boom e quelli della contestazione. Il tutto attraverso un fitto collage di testimonianze di prima mano e di sempre ironiche ricostruzioni frutto di un lungo lavoro di ricerca.
Sulla scena le voci di Pompeo Perrone e Alessandro Izzi con musiche tratte da The Time Machine dei Dab trio, formazione jazz composta da Dario D’Abrosca, Ivan D’Abrosca e Rodrigo Bastoni. L’incontro è curato, scritto e diretto da Ivano Forte.
Appuntamento, quindi, da non perdere sabato 10 febbraio alle 19:00 presso il Teatro Bertolt Brecht.