SORA – Riapertura Superstrada, da Pompeo e Quadrini soddisfazione e scuse ai cittadini
Dopo aver realizzato i lavori e riaperto al traffico il tratto della superstrada SSV Sora/A1 ricompreso tra gli svincoli di Vicalvi/Alvito e Casalvieri/Settignano, la Provincia di Frosinone ha completato anche gli interventi di messa in sicurezza della galleria San Francesco, all’altezza di Vicalvi.
Domani, sabato 24 febbraio, anche la galleria sarà riaperta al transito dei veicoli, a partire dalle ore 14.
Si tratta di un intervento che va evidenziato perché, con uno sforzo notevole e investendo una cifra ingente, la Provincia di Frosinone ha risposto prontamente ad un’emergenza che si è presentata su una delle strada più importanti della viabilità provinciale e territoriale, sulla quale non si interveniva da circa venti anni.
Rapidità ed efficacia hanno contraddistinto l’azione degli uffici provinciali: non appena si è verificato il problema i tecnici del settore viabilità hanno predisposto un progetto di somma urgenza, il cantiere è stato attivato nell’immediato, con gli operai all’opera di giorno e notte per consentire la riapertura del tratto di strada interrotto nel più breve tempo possibile. Prima risolvendo le criticità tra gli svincoli di Vicalvi/Alvito e Casalvieri/Settignano, ora completando quelli per la galleria.
“Sulla galleria San Francesco – hanno spiegato il Presidente Antonio Pompeo e il consigliere delegato Massimiliano Quadrini – non si interveniva da circa venti anni. Lo fa un’amministrazione che è abituata ad affrontare le criticità e a risolverle. E lo fa in tempi record. Sarebbe stato facile mettere le mani avanti e ricordare che le Province hanno subito in questi ultimi anni una continua diminuzione di risorse. Invece, per noi amministrare significa mettere al centro il territorio. Grazie agli uffici amministrativi e al settore tecnico della Provincia è stato fatto un lavoro rapido e ottimale, recuperando fondi e accelerando sui progetti”.
“Alla politica che si limita a parlare, da sempre abbiamo scelto di stare dalla parte della politica dei fatti: quella che resta in silenzio, perché impegnata ad attivare le procedure necessarie per gli interventi. Non sono le macchine fotografiche e gli scatti ad asfaltare le strade, ma il lavoro e la responsabilità. Certo sono più difficili e impegnativi di un semplice flash, ma necessari per ottenere risultati”.
“In conclusione – evidenziano il Presidente Pompeo e il consigliere Quadrini – ci scusiamo con i cittadini e gli automobilisti per i disagi che questa problematica ha generato e che dimostra, però due cose. In primis, che le Province sono enti fondamentali per governare e assicurare i diritti ai cittadini, e che amministrare significa saper gestire le emergenze e risolverle, non limitarsi alla sterile polemica”.