ISOLA DEL LIRI – Le cascate e il turismo, Di Pucchio: L’amministrazione non ne parla da tempo
“Le Cascate del Liri al centro dello sviluppo turistico e del territorio”. Lo scrive in una nota la capogruppo di Progetto Comune Antonella Di Pucchio, all’indomani dell’ennesima “dimenticanza” di riinserire il punto all’ordine del giorno nella massima assise mai discusso e rimandato nel consiglio del 15 febbraio 2018 : ”L’ennesima scorrettezza dell’amministrazione guidata da Vincenzo Quadrini – si legge nella nota –: i punti 16 e 17 inseriti del consiglio comunale dello scorso febbraio (proposta relativa alla richiesta di inserimento della Cascata Grande nella lista dei beni riconosciuti Patrimonio mondiale dell’Umanità) non sono stati più reintrodotti dell’assemblea cittadina. Erano stati rimandati di comune accordo con la maggioranza, ma da allora non v’è più traccia, nonostante altri 5 consigli comunali. Con la nostra proposta volevamo non solo mettere al centro l’interesse nazionale sulle nostre bellezze naturali, ma anche portare a conoscenza gli illeciti sbarramenti, che ne hanno modificato l’aspetto. Il fiume Liri e Fibreno devono tornare a svolgere il loro ruolo storico di motore di sviluppo turistico, culturale, imprenditoriale. Vogliamo difendere l’integrità, la fruibilità del Liri per essere l’impegno prioritario della nostra città”. Antonella Di Pucchio conclude con un interrogativo : ”Sulla cascata Grande del Liri e l’antica Cartiera Lefebvre l’8 novembre 2017 era stata approvata da maggioranza ed opposizione all’unanimità dal consiglio comunale di dare mandato al sindaco di inoltrare formale richiesta alla commissione nazionale italiana per l’Unesco per la candidatura a Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La domanda di inserimento è scaduta il 20 dicembre 2017 è stata presentata? A che punto è”.
Progetto Comune Isola del Liri