PALIANO – Alfieri e Adiutori a Colleferro alla manifestazione per le vittime di mafia
Mercoledì 21 marzo, si è svolta a Colleferro l’ormai consueta manifestazione dedicata alle vittime di mafia, promossa dal presidio locale dell’associazione fondata da Don Luigi Ciotti “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Tema di questa edizione: “Terra, solchi di verità e giustizia”.
Presenti e partecipi al corteo e alla toccante lettura pubblica dei nomi delle vittime, il sindaco di Paliano Domenico Alfieri e il vicesindaco Valentina Adiutori, accompangnati – in rappresentanza del Comune di Paliano – dal dirigente scolastico, dalle docenti e dagli alunni dell’Istituto Comprensivo, i quali hanno donato ai compagni di Colleferro, da tempo partner in attività culturali e didattiche, un albero d’arancio destinato al giardino della loro scuola. Gli alunni palianesi, guidati dalle docenti, hanno inoltre realizzato un grande albero decorato con i “nomi della legalità” e fiori e foglie a rappresentare simbolicamente la vità, la crescita e la necessità di curare ciò che è prezioso.
«La condanna della mafia, in ogni su forma – ha dichiarato il sindaco Domenico Alfieri – il senso civico, il valore della testimonianza, devono essere i pilastri su cui costruire una società più giusta e solidale. Ecco perché è importante partecipare, far sentire la propria voce in queste occasioni, specie assieme alle giovani generazioni, a quelle ragazze e ragazzi che saranno i cittadini di domani».
«Questa giornata – il commento del vicesindaco Valentina Adiutori – invita ognuno di noi a riflettere, a prendere coscienza, a diventare cittadini attivi, portatori di azioni e valori positivi. Un ringraziamento particolare va alle docenti e agli esercizi commerciali locali che hanno fornito i materiali per la realizzazione delle creazioni degli alunni dell’istituto».
“Mi auguro che si educhi alla responsabilità, all’attenzione alla libertà e alla dignità delle persone. La legalità è importante. Ma la legalità è solo uno strumento, un mezzo per raggiungere un obiettivo che si chiama giustizia”.
Queste le parole di Don Ciotti che alunni e insegnanti hanno voluto ricordare in un giorno così importante, consci di quanto il valore della responsabilità delle autorità nel contrastare atteggiamenti di illegalità e il senso della memoria rappresentino aspetti fondamentali per una comunità, che può crescere e cementarsi solo attraverso parole significative come rispetto, responsabilità, giustizia, solidarietà, ricordo, pace.