SORA – Sei anni di debiti alla Conca, il Commissario Casilli organizza piano di rientro
Comincia a prendere forma il consorzio unico di bonifica della provincia di Frosinone che nascerà dalla fusione di Valle del Liri, a Sud di Anagni e Conca di Sora. Il riordino amministrativo, contabile e operativo dei tre enti procede nel rispetto delle tappe indicate lo scorso febbraio dal commissario straordinario Riccardo Casilli.
“Nessun dubbio sul fatto che le criticità maggiori sono quelle riscontrate al Valle del Liri dove – spiega Casilli – abbiamo dovuto procedere ad una ferrea revisione della spesa, fatti salvi i costi incomprimibili, a causa della gravissima esposizione debitoria emersa a seguito della ricognizione contabile. Ciò nonostante, siamo comunque riusciti ad assicurare la continuità delle attività di manutenzione degli impianti, di bonifica idraulica e l’avvio del servizio irriguo. Con la medesima solerzia, sebbene senza i clamori mediatici che inevitabilmente hanno accompagnato le vicende cassinati, insieme con il direttore abbiamo aggredito doverosamente la sola criticità di rilievo del consorzio Conca di Sora dove, come già rilevato dal revisore unico dei conti, insiste un debito con erario ed enti previdenziali per un importo, recentemente aggiornato, superiore a 1.848.000 euro”. Il debito si è formato nel periodo 2010/2016, con un residuo aggravio maturato nel 2017. “Tuttavia il caso Sora è ben diverso, e meno preoccupante, dal caso Cassino. Intanto perché parliamo di un debito complessivo di circa il 10% rispetto a quello del Valle del Liri, ritenuto sanabile anche dal revisore. Poi perché le somme sono sempre state correttamente iscritte a bilancio. Infine perché, come certificato dal parere legale di un giuslavorista, i mancati adempimenti del Conca – conclude Casilli – seppur gravi nei confronti dei lavoratori e gli enti interessati, sono sanabili e non prefigurano ad oggi responsabilitá di carattere penale. La criticitá è stata subito affrontata disponendo, già da gennaio scorso, precise prioritá nei pagamenti con stipendi e oneri in primis, quindi il pagamento integrale di contributi e tasse afferenti all’esercizio in corso, nonché l’avvio di un piano di rientro graduale, con prime regolarizzazioni giá concluse di alcuni contributi previdenziali e assistenziali su annualitá pregresse”. Inoltre Casilli ha promosso, in sintonia con il direttore Natalino Corbo, una serie di interventi perché anche a Sora, come negli altri consorzi, si riducano le spese di funzionamento per arrivare alla progressiva uniformità delle attuali tre distinte gestioni. Oltre alla gestione ordinaria efficace ed efficiente assicurata dal direttore nell’ultimo anno, tra i primi interventi previsti al Conca di Sora figurano la razionalizzazione di telefoni cellulari in uso ai dipendenti, la revisione di alcune indennità aggiuntive e dei rimborsi forfettari ai dipendenti stabiliti da precedenti amministrazioni e non più attuali. Interventi che, insieme alla accorta gestione delle attività istituzionali e del contenzioso pregresso, daranno un contributo essenziale all’abbattimento del debito nell’ottica della fusione con gli altri consorzi.