CASSINO – Qualità dell’aria, buone notizie dopo gli ultimi rilevamenti
Ci sono buone notizie per quanto riguarda la qualità dell’aria nel Comune di Cassino. Dagli ultimi rilevamenti dell’Arpa infatti per quanto concerne le pm 10 la nostra città ha avuto episodi di sforamento soltanto per dieci giorni. Di cui 8 nel mese di Gennaio e 2 nel mese di Febbraio. Questo è un dato molto positivo perché è il migliore registrato dal 2006.
In un anno la normativa vigente consente 35 giorni di sforamento. E come sappiamo il nostro comune dopo un decennio, nel 2017, l’anno scorso, non è andato al di là di questa soglia.
Per quanto riguarda le Pm2,5 la media del periodo è pari a 14 µg/m3 mentre nell’ultimo settimana i valori riscontrati sono stati pari ai 4 – 6 µg/m3. Ricordo che la media annuale per quanto riguarda il particolato non deve superare i 25 µg/m3. Le Pm 10 nell’ultima settimana, invece, hanno fatto registrare un valore medio intorno ai 14 µg/m3.
Confrontando i dati in questi ultimi anni si evince che il periodo critico per quanto riguarda le polveri sottili è riconducibile ai mesi di dicembre e gennaio. Ovvero i mesi più freddi dell’inverno. Ciò indica che il traffico, per quanto concerne l’inquinamento atmosferico, almeno nella nostra città, incide per una percentuale di gran lunga inferiore rispetto a quella relativa agli impianti di riscaldamento degli edifici.
Il comune di Cassino rende noto che rispetto a questa criticità sta cercando, attraverso anche il progetto “Capoclasse energetico”, premiato tra i 100 progetti più innovativi della Pubblica Amministrazione, di fare una grande opera di sensibilizzazione sui cittadini e soprattutto sulle nuove generazioni. Nell’atto pratico, inoltre è stata abbassata di due gradi la temperatura agli impianti di riscaldamento degli edifici gestiti dal Comune di Cassino. E’ palese che se la maggioranza dei cittadini si applicasse a fare altrettanto sicuramente avremmo degli importanti benefici a livello ambientale per la nostra città. In più nell’ultimo periodo sono stati piantumati circa trecento alberi di cui un centinaio in grado di fornire un aiuto importante per la lotta all’inquinamento.