SORA – Chiusura Servizio Pasichiatrico Diagnosi e Cura, Marcelli incontra Macchitella e D’Amato in Regione

In merito alla temporanea chiusura, per lavori, del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (S.P.D.C.) di Sora si é svolto, nei giorni scorsi, un incontro in Regione tra il portavoce M5S Loreto Marcelli, l’Assessore alla Sanità D’Amato, il Commissario Straordinario dell’A.S.L. Macchitella e il responsabile del D.S.M. dott. Ferrauti.

Durante l’incontro il Portavoce del M5S ha chiesto chiarimenti sul modus operandi aziendale. In particolare, non si comprende come in tutta l’A.S.L. di Frosinone nessuno abbia pensato a trovare una soluzione alternativa per garantire la continuità del servizio in loco allo scopo di evitare eventuali disagi ai numerosi pazienti ed ai loro familiari, nonché al personale che presta servizio presso il S.P.D.C.. Eppure sarebbe stata sufficiente la diligenza del buon padre di famiglia, infatti nelle scorse settimane, l’A.S.L. era stata formalmente diffidata a ricollocare il Servizio all’interno dell’Ospedale di Sora, ma la richiesta non ha ancora avuto riscontro.

Purtroppo, si dovrà assistere al dirottamento dei pazienti sulle più lontane sedi di Frosinone e Cassino, che sono prossime al collasso, in quanto attualmente si fanno carico anche di molti pazienti provenienti dalla provincia di Latina.

Al momento, l’unica novità riguarda lo spostamento della data di inizio lavori, posticipata al 15 luglio p.v., data in cui è prevista l’eventuale riapertura del S.P.D.C. di Latina  – attesa da circa quattro anni – che però dipende dall’esito della futura ispezione regionale per l’accreditamento, la cui data ad oggi non è stata ancora fissata.

In tutto il basso Lazio, la situazione del S.P.D.C. è altamente deficitaria, frutto di scelte non ponderate con la dovuta diligenza. Si è ben lontani dal rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza e dal trovare una soluzione adeguata in linea con le esigenze della popolazione e con i nuovi indirizzi politici che vogliono rilanciare la sanità pubblica.

Purtroppo, il Commissario Macchitella non ha voluto recepire i segnali di allarme provenienti dal territorio. Si è certi che sarà pronto ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei pazienti, dei loro familiari e dell’intera provincia per la mancata previsione di soluzioni adeguate per il S.P.D.C.. Pertanto, si invitano, l’Assessore D’Amato ed il Commissario Macchitella a riconsiderare con maggiore attenzione la situazione ed a trovare una soluzione idonea a garantire, presso il P.O. di Sora, la continuità del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura.

Movimento 5 Stelle Sora

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