SORA – Liquami nel Liri, la preoccupazione del circolo PRC
Il circolo PRC “Antonio Gramsci” si unisce alla preoccupazione della città in merito allo stato in cui versa il fiume Liri, invaso un paio di giorni fa da liquami nauseabondi che, attraversando il centro cittadino accompagnati da morìa di pesci, attirando l’ attenzione e la profonda preoccupazione delle persone che hanno assistito alla scena.
Le nostre preoccupazioni non possono che acuirsi di fronte al pressapochismo con cui Sindaco e amministrazione comunale hanno affrontato la questione.
Ci pare incredibile che il sito ufficiale del Comune e l’Albo Pretorio non facciano alcun riferimento alla vicenda rassicurando in maniera ufficiale i cittadini. Il Sindaco ha risolto tutto il capitolo “Comunicazioni al pubblico”, con un post su Facebook, come se si trattasse di cosa da poco conto.
Riteniamo insufficiente la convocazione dei soli Sindaci dei paesi coinvolti e temiamo che, come successo in passato al verificarsi di casi analoghi, tutto finisca frettolosamente nel dimenticatoio.
Il PRC propone un protocollo d’intesa urgente, che veda presenti oltre ai Sindaci interessati, tutte le istituzioni che hanno competenza sul Liri, dalle comunità montane, alle province, Regione, Arpa.
Occorre fare un punto affidabile sullo stato dell’ inquinamento delle acque e delle aree circostanti, ma anche i dovuti lavori per prevenire i danni che puntualmente vengono inflitti al nostro territorio dalle piene invernali.
Tutto ciò, unito ad un piano d’ azione che consenta di prevenire azioni criminali volte ad inquinare il fiume e alla sicurezza che i colpevoli siano assicurati alla giustizia e scontino una pena adeguata.
Siamo convinti che liquidare l’ intera faccenda attenendosi ai risultati negativi delle analisi di rito effettuate dall’ Arpa, sia da irresponsabili.
Ci sembra difficile che la corposa moria di pesci verificatasi in concomitanza con l’ arrivo dell’ “ondata nera”, sia una coincidenza, o che i liquami siano innocui.
Chiediamo con forza un consiglio comunale urgente che si occupi dell’ accaduto alla presenza dell’Arpa e naturalmente aperto alla cittadinanza che ha tutto il diritto di sapere come stanno realmente le cose.
Caro Sindaco, la città e i suoi abitanti, meritano maggiori rispetto e dedizione, oltre a risposte che continuano a latitare.
Non staremo certo silenti o immobili dinanzi a una amministrazione che si dimostra quantomeno superficiale, anche dinanzi ad aventi tanto allarmanti.
Prc/Se Sora (Potere al Popolo)