ALATRI – 48esimo Festival del Folklore a tema integrazione
Mancano poche ore all’inizio della 48° edizione del Festival Internazionale del Folklore “Flavio Fiorletta”. L’edizione di quest’anno rilancia, nel solco della tradizione, i grandi classici della storica manifestazione, portando con sé anche delle importanti novità. Oltre all’impianto generale del Festival con gli spettacoli serali, le sfilate e il dopofestival, quest’ultimo diventato ormai da diversi anni punto fermo della manifestazione, una importante novità sarà la collaborazione con l’associazione Asterione.
L’associazione, infatti, attiva da alcuni mesi sul territorio alatrense, si occupa di sensibilizzare i cittadini sul tema dell’immigrazione, di garantire una corretta informazione sul sistema di accoglienza italiano al fine di abbattere discriminazioni e pregiudizi di ogni tipo ed anche di favorire l’integrazione dei rifugiati politici che risiedono, ad oggi, nella nostra città. Provenienti da Mali, Costa d’Avorio e Guinea, questi ragazzi sono ormai parte integrante, attiva e propositiva del tessuto sociale di Alatri.
“Il Festival del Folklore rappresenta l’essenza del concetto di integrazione e comunità – ha spiegato il delegato alla Cultura Carlo Fantini -. Si tratta di popoli provenienti da tutto il mondo che vengono a farci conoscere le loro tradizioni, la loro cultura e la loro storia; la città si tenta di ricambiare con la propria ospitalità cercando di trasmettere a sua volta la nostra storia e i nostri costumi. Il Festival ha da sempre, nei suoi punti fermi ed obiettivi, l’integrazione tra i popoli. Nei giorni della manifestazione i gruppi partecipanti al Festival riescono sempre a ricordarci l’importanza della comunione tra i popoli. Rendere partecipe anche la comunità che risiede ad Alatri è una straordinaria occasione per dimostrare che i sentimenti di solidarietà, accoglienza e umanità sono tra i punti cardine di questa città. A tal proposito i ragazzi dell’associazione Asterione saranno parte integrante del festival ed animeranno, con la loro musica e le loro tradizioni, il pomeriggio del 15 agosto all’interno del villaggio dei popoli che sarà allestito in largo cittadini (il girone)”.