ALATRI – Invettive politiche al Festival del Folklore, polemiche e scuse
A nome dell’associazione Asterione – l’organizzazione di volontariato che si occupa di favorire l’integrazione dei migranti presenti nella comunità di Alatri – porgiamo le più sentite scuse per il video pubblicato e diventato virale nelle ultime ore sui social, senza alcuna intenzione di offendere o fare propaganda politica di alcun tipo. Le scuse vanno alla città di Alatri, all’Amministrazione e agli organizzatori della 48° edizione del Festival Internazionale del Folklore “Flavio Fioretta”. Ci è stato regalato un momento prezioso di integrazione e scambio culturale, i nostri ragazzi sono stati invitati gratuitamente per esibirsi secondo le loro tradizioni nel pieno spirito del festival. La comunità ha accolto con grande partecipazione ed entusiasmo l’iniziativa, dimostrandosi una città aperta ed accogliente, insomma una comunità di cui andare fieri.
Il ragazzo in questione si scusa caldamente per quanto accaduto, ribadendo di aver sbagliato nei toni ma sottolineando di averlo fatto senza alcuno scopo politico. L’Associazione tiene a precisare che il video è stato diffuso senza alcuna autorizzazione scritta e che noi tutti prediamo le distanze dal messaggio che purtroppo è passato.
Ci assumiamo ogni responsabilità per non aver tutelato l’immagine di una città accogliente, i nostri innumerevoli sforzi come associazione per l’integrazione e un ragazzo che nella sua ingenuità ha messo a rischio la propria persona e l’opinione di chi come lui viene accolto nel nostro paese.
In conclusione speriamo con tutto il cuore che episodi come questo non bastino a macchiare la reputazione della nostra Città, specie a margine della 48esima edizione del Festival internazionale del Folklore di Alatri che ha riscontrato un importante successo di pubblico e di critica.
Il presidente dell’Associazione Marta Mangiapelo