SORA – Mostra Giuseppe De Donatis da lunedì a Casamari
Il maestro del legno torna all’Abbazia di Casamari. Sarà inaugurata lunedi 20 agosto 2018, alle ore 17, la Mostra “Giuseppe De Donatis, lo Scultore”. In un suggestivo percorso, all’interno del Chiostro dell’Abbazia di Casamari, sarà possibile ammirare 24 lavori ,del Maestro De Donatis, realizzati nei 70 anni della sua carriera. L’importante appuntamento si realizzerà proprio durante i festeggiamenti degli 800 anni della consacrazione della basilica di Casamari.
Nato a Sora nel 1936, Giuseppe De Donatis ha iniziato subito a lavorare all’interno del laboratorio di suo padre Vincenzo, affermato scultore sorano del legno. Con il padre ed i suoi fratelli realizzò, a soli 14 anni, l’opera di famiglia, come a lui stesso piace definirla: il coro in legno proprio nell’affasciante Abbazia di Casamari.
La mostra ripercorrerà la brillante carriera dell’intagliatore visitabile fino a domenica 31 agosto con ingresso libero osservando i seguenti orari: 9-12 e 15-18.
Ad impreziosire la cerimonia d’inaugurazione un omaggio artistico nella Sala del Granaretto che vedrà, alle 18, esibirsi Sandro Gemmiti al pianoforte, Marcella Mongelli voce recitante e Vincenzo Mariozzi al clarinetto.
La mostra è un’iniziativa itinerante che ha avuto inizio a fine 2017 e che terminerà proprio presso l’Abbazia di Casamari dopo esser stata ospitata, nel corso dei mesi passati, nel Comune di Sora, nel Palazzo della Provincia di Frosinone e dai Comuni di Arpino ed Isola del Liri.
L’artista ,che ringrazia l’Abate di Casamari per essersi reso disponibile nell’aver permesso la realizzazione della mostra, ha sottolineato che ha escluso dalla personale, che prenderà vita nel luogo sacro, le opere di arte profana prediligendo le rappresentazioni storiche e mitologiche dando risalto all’arte sacra.
Il maestro Giuseppe De Donatis in merito all’imminente appuntamento che lo vede protagonista di uno spaccato di storia, non solo artistica, ha dichiarato: Il 20 agosto 2018 concludo il mio cammino itinerante nella suggestiva Abbazia di Casamari con la mia mostra di scultura iniziata a Sora presso il Museo Civico il 3 dicembre 2017 e proseguita successivamente nella sede dell’amministrazione provinciale di Frosinone durata 15 giorni. La tappa successiva mi ha visto esporre le mie opere ad Isola del Liri ,ospite per un mese in uno dei locali della città delle cascate predisposti per le manifestazioni culturali. Nel mese di maggio il Palazzo Boncompagni d’Arpino ha accolto il mio quarto appuntamento per altri 15 giorni. Esporre nei luoghi storicamente più importanti della Provincia di Frosinone, Capoluogo compreso, è stato per me a dir poco esaltante. L’interesse che hanno suscitato le mie opere è stato superiore a qualunque aspettativa, creandomi emozioni e tantissimi ricordi, anche perché questo sorprendente cammino mi ha fatto rivivere decine di persone a cui nel mio lungo percorso, di oltre 70 anni di attività, ho avuto il piacere di dedicare a loro i miei lavori, ricevendo in cambio oltre che i giusti compensi, la loro stima ed il loro ricordo. L’ultimo atto di questo meraviglioso viaggio termina , come già detto, nella celebre Abbazia di Casamari, luogo in cui “ vive” il coro : orgoglio della famiglia De Donatis e di tutte quelle che furono le maestranze per la loro collaborazione. Orgoglio personale per i successivi lavori riferiti ai miei confessionali , il trono abbaziale , ora nella Sala Museale del convento stesso, unitamente a centinaia di dettagli decorativi di tutto ciò che all’interno dell’Abbazia abbiano a che fare con il legno. Sono fiducioso, umanamente fiducioso, ipotizzando che anche questa volta sarà un successo.