AMASENO/VALLECORSA – Doppia esecuzione per lo Stabat Mater rossiniano

L’icastica espressione di Jacopone: Stabat Mater, per indicare l’atteggiamento di Mariadavanti all’ingiusta ed indicibile sofferenza del figlio inchiodato sulla croce, apre l’esecuzione della splendida opera di Rossini che dà al testo del frate umbro la forza travolgente della musica, capace di interpretare il non esprimibile, il dolore di tutte le madri di fronte alla tremenda ingiustizia della morte del figlio.
Alla bellezza della musica capace di esprimere il dolore, si uniranno le splendide forme architettoniche della Collegiata di S. Maria Assunta ad Amaseno dove lo Stabat rossiniano sarà eseguito venerdì 21 settembre 2018, alle ore 21, nell’ambito dell’iniziativa Musica nelle Basiliche, con il contributo della Regione Lazio.
Il concerto di Amaseno coglie inoltre altre due occasioni: il 150° anniversario della morte di Rossini e le celebrazioni per l’anniversario della consacrazione della collegiata amasenese, uno dei capolavori dell’arte cistercense nel Lazio meridionale. L’esecuzione dello Stabat sarà affidata alle voci soliste di Vittoria D’Annibale, soprano, Fabiola Mastrogiacomo, mezzosoprano, Enrico Talocco, tenore, Michele Migliori, baritono, con il Coro del Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres e con l’Orchestra Sinfonica Francesco Alviti. La direzione è affidata a Mauro Gizzi.

Mercoledì 26 settembre p.v., lo Stabat sarà eseguito a Vallecorsa, nella Chiesa di san Michele.

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