SORA – Casapound incontra i residenti di Via Pantano: è polemica sull’ex scuola comunale
Continuano gli incontri tra CasaPound e i cittadini sorani. Nel pomeriggio di ieri infatti, i militanti del movimento politico hanno incontrato alcuni residenti di Via Pantano e con loro hanno discusso delle problematiche della zona. Roberto Mollicone responsabile cittadino di CasaPound fa il punto della situazione dichiarando: “Ieri, come ormai facciamo da diverso tempo, abbiamo incontrato alcuni residenti di Via Pantano e con loro abbiamo discusso delle problematiche della zona. Viabilità, sicurezza stradale e ordinaria manutenzione sono stati i punti cardine dell’incontro tra noi e i cittadini. A dire il vero la cosa che più ha attirato la nostra attenzione è stata l’ ex scuola elementare. Una struttura provvista anche di un campo da calcio che purtroppo viene lasciata chiusa senza che nessuno possa usufruirne. Ci è stato detto che al momento viene utilizzata come sede da due diverse associazioni che sempre a quanto ci dicono i residenti, sarebbero riconducibili al vice sindaco Fausto Baratta e all’ ex assessore Antonio Lombardi. La struttura, seppur comunale, sembra che venga utilizzata dalle suddette associazioni in modo del tutto gratuito senza che queste sborsino di tasca loro centesimo alcuno. Sinceramente riteniamo che queste strutture potrebbero essere utilizzate in altro modo vista anche la presenza di un campo da calcio da mettere eventualmente a disposizione per l’organizzazione di eventi aggregativi per i ragazzi della zona e non solo. Se quello che ci dicono i residenti fosse vero, e in caso contrario preghiamo i diretti interessati di smentirci, sarebbe l’ennesimo sgarro fatto alla città che si vede privata ancora una volta di una struttura che potrebbe essere messa a disposizione di tutti. Sappiamo inoltre che un associazione che si occupa di disabili avrebbe chiesto al comune il permesso di utilizzare i locali del fabbricato per svolgere le proprie attività, permesso che a quanto ci viene detto sarebbe stato negato”.