CASSINO – Cocaina ben nascosta in casa, ma i cani la scovano: due fratelli nei guai

Droga nascosta nelle intercapedini delle mura esterne di una cantina attigua alla sua abitazione di Cassino, oltre che nella plafoniera del lampadario e nel telaio di una porta: determinante il sopralluogo, in casa di un giovane di Cassino, oltre che dei Carabinieri di Picinisco, di una pattuglia di unità cinofile proveniente da Roma. Sono stati proprio i cani Ron e Nadia a fiutare la presenza dello stupefacente, cocaina per circa 30 grammi contenuta in 5 involucri temrosaldati. Il ragazzo veniva arrestato. Denunciato invece il fratello 33enne, ricnosciuto anch’egli responsabile dell’occultamento della droga.