SORA – Una scuola per immigrati, Casapound contro Floriana De Donatis: Perchè impiegarvi denaro pubblico?
Nei giorni scorsi il comune di Sora ha provveduto a stipulare un contratto di affitto per l’ apertura in città di una sede del C.P.I.A, scelta questa che non va proprio giu a CasaPound Italia che attacca duramente la consigliera Floriana De Donatis.
“Non capiamo che bisogno c’era di investire soldi pubblici per finanziare l’apertura di una scuola frequentata esclusivamente da immigrati. Non accettiamo il fatto che i soldi versati dai cittadini sorani debbano essere utilizzati per un qualcosa di cui la città non aveva assolutissimamente bisogno. Avevamo già mostrato le nostre perplessità in merito a questa vicenda, ma a quanto pare questa amministrazione quando si tratta di immigrati i soldi riesce a trovarli, cosa che invece non accade se si tratta di aiutare cittadini italiani. Basti pensare che il sindaco stesso, in un recente consiglio comunale, aveva dichiarato che non era stato possibile aiutare i terremotati di Amatrice proprio per non incidere ulteriormente sulle tasche dei cittadini, cosa che a quanto pare non succede quando si parla di extracomunitari. Inaccettabile che i nostri soldi debbano servire a finanziare certe iniziative, che servono solo a colmare il desiderio di accoglienza di un’ amministrazione che attua sempre di più una politica di sinistra, scordandosi dei sorani a cui vengono tolte somme di denaro importanti e che potrebbero essere investite per soddisfare le esigenze dei nostri concittadini in difficoltà. Ormai le cifre che questa amministrazione spende per l’accoglienza iniziano ed essere considerevoli, e noi ci opponiamo ad ogni forma di assistenzialismo agli immigrati, almeno fino a quando non verranno trovate soluzioni per tutte le famiglie sorane in difficoltà. Questa scelta scellerata avrà sicuramente delle conseguenze. Inaccettabile che nelle scuole i genitori debbano provvedere addirittura all’ acquisto del materiale didattico, che dovrebbe essere invece fornito dalla scuola, mentre a queste persone tutto sembra dovuto. Di certo non resteremo a guardare mentre i nostri soldi vengono spesi in questo modo”.