ISERNIA – Chiusura biglietteria stazione, D’Apollonio: Lo ha deciso Trenitalia
In merito alla
chiusura dello sportello per il servizio di biglietteria ferroviaria
della stazione di Isernia, si registra la presa di posizione del sindaco
Giacomo d’Apollonio.
«È stata una decisione presa unilateralmente
da Trenitalia – ha dichiarato d’Apollonio –. L’azienda del gruppo
Ferrovie dello Stato non ha ritenuto di informarne il Comune e ho
appreso la notizia dai media.
Come
sindaco non ho competenze in materia, ciò non di meno, contrariamente a
quanto è stato detto e scritto, mi sono subito attivato contattando
l’assessore regionale Niro, e mi è stata data assicurazione che ci sarà
un immediato intervento presso i vertici di Trenitalia. Certo – ha
aggiunto d’Apollonio – la decisione delle Ferrovie è l’atto di
soppressione d’un servizio importante, è un provvedimento inaccettabile,
che non tiene conto delle esigenze dei viaggiatori né del ruolo di
capoluogo che Isernia riveste. Francamente la città è stanca di dover
subire scelte altrui senza il benché minimo confronto con le istituzioni locali; e da quanto mi risulta neppure le
forze sociali sono state ascoltate su tale questione. Quello che è
certo, però, è che gli accordi con le Ferrovie dello Stato prevedevano
il potenziamento dei servizi, non la loro abolizione. Ricordo, a tal
proposito, la visita a Isernia dell’allora ministro Del Rio insieme ai
più alti rappresentanti di Trenitalia. Si parlò di nuovi e ingenti
investimenti per la rete ferroviaria molisana, di rimozione dei ritardi e
dei disagi, nonché di miglioramento delle prestazioni. Purtroppo, a
distanza di circa un anno e mezzo da quelle dichiarazioni, debbo
amaramente constatare come si stia andando in una direzione ben diversa e
decisamente penalizzante per la città.
Pertanto, – ha concluso il
sindaco – l’amministrazione comunale esprime la sua ferma
disapprovazione rispetto alla chiusura dello sportello di biglietteria
della stazione isernina, e auspica che, nel rispetto degli accordi,
l’intervento del competente assessorato regionale presso Trenitalia
possa scongiurare ogni forma di ridimensionamento dei servizi per gli
utenti».