SORA – Vitale (Lega) ribatte a Geremia: Dopo Di Stefano nessun altro amministratore con noi

Sabato, il dott. Umberto Geremia, noto commercialista di Sora, ex assessore, non più ( a suo dire) sostenitore del Sindaco di Sora, l’Arch. Roberto De Donatis, nella sua periodica diretta FB ha paventato, con notevole sua arrabbiatura, che alcuni consiglieri dell’amministrazione sorana, appartenenti all’ormai ex piattaforma civica, sono in procinto di entrare in Lega.

In risposta al dott. Geremia, confermo che dopo l’ingresso del consigliere Luca Di Stefano, non ho, e non sono stato, contattato da altri consiglieri di questo Comune.

Nella mia personale visione, la politica è il mezzo i cui gli eletti fanno gli interessi di tutti e non i propri.

Pertanto, pur nel rispetto delle notizie, divulgate dal dott. Geremia, mi corre obbligo precisare che:
• non ritengo che ci siano le condizioni perché altri amministratori debbano “saltare sul carro del vincitore”;
• il Carroccio della Lega di Matteo Salvini non è simbolo di mezzo di trasporto verso più comode poltrone, ma simbolo di libertà, territorialità, identità.
• La Lega è il partito del rinnovamento della politica per i cittadini, non per trovare un comodo sistema per farsi rieleggere.

Nella considerazione di quanto sopra, è evidente che la mia posizione di referente della Lega su Sora è stato contraddistinto da:
• Fedeltà al partito fin dal 2013 ( candidatura alle Politiche 2013 – collegio Lazio 2)
• Lealtà ai principi enunciati dal leader del partito ed alle linee guida da questo dichiarate.
• Trasparenza nelle scelte operate (se avessi voluto una poltrona, potevo ritirare la mia candidatura a Sindaco alle Amministrative 2016 ed adagiarmi sulla piattaforma civica ).
• Formazione politica presso la Scuola del Partito con la frequenza di diversi stage dal 2015 in poi.
Ora, se le accorate parole del dott. GEREMIA sembrano voler screditare l’azione di questo coordinamento, possono tornare al mittente.

Nel caso invece, dovessero essere profetiche, allora potrei essere costretto a prendere le dovute misure per tutelare la mia immagine, quella del partito e di conseguenza del suo leader, perché uno scavalcamento del coordinamento di Sora, sarebbe un atto grave del partito nei confronti di chi:
• lo ha sempre rappresentato sul territorio
• lo ha difeso dagli stessi che, ad intendimento del dott. GEREMIA, oggi vorrebbero affrettarsi a salire
• ha inteso sempre mantenere una linea trasparente di correttezza
• ha sempre posto come obiettivo finale la vittoria del partito senza inciuci.

E’ evidente che, se la linea della LEGA oggi al Governo, dovesse derivare “sull’usato sicuro”, prescindendo dal pensiero degli elettori ( vero patrimonio della politica ), sarebbe perdente alle prossime elezioni.

In provincia di Frosinone, è dimostrato che gli accordi – disaccordi dei politicanti allo sbaraglio, che hanno governato gli Enti Territoriali in questi ultimi anni, hanno fatto precipitare gli indicatori sociali in fondo a tutte le classifiche.

La LEGA deve rappresentare il vero rinnovamento e cambiamento di questa politica consociativa e fallimentare partendo dai Comuni ( vero embrione di questa Nazione).
Solo se si avrà il coraggio, la voglia e la costanza di rimanere integri sarà possibile tale processo, altrimenti sarà vincente la politica di “panem e circenses” per accontentare gli elettori apatici.

Antonio VITALE
Coordinatore locale
LEGA per SALVINI PREMIER – SORA