CASSINO – Interrotta la prenotazione degli esami radiodiagnostici al Santa Scolastica, da Marcelli un’altra interrogazione a Zingaretti e D’Amato
E’ stata presentata interrogazione urgente a risposta scritta, al Presidente della regione Nicola Zingaretti ed all’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, avente per oggetto l’interruzione delle prenotazioni di esami radiodiagnostici presso l’ospedale Santa Scolastica di Cassino.
Da diverso tempo l’utenza del distretto “D”, in particolare, e della Asl Frosinone, in generale, che si rivolge al servizio ReCUP per prenotare esami, non può usufruire delle apparecchiature radiodiagnostiche dell’ospedale Santa Scolastica per motivi che sembrano ricondurre al numero esiguo di medici radiologi presenti in tale struttura ospedaliera.
In tempi in cui ci si impegna a affrontare l’annoso problema dell’abbattimento delle liste di attesa, al punto che si pongono in essere progetti straordinari, ed onerosi, per risolvere una situazione complessa e di per sé preoccupante, non si comprende come si possa fare a meno delle competenze e delle apparecchiature di un intero presidio ospedaliero, facendo così gravare i costi di tale decisione sulla pelle degli utenti, costretti a rivolgersi a strutture private vicine o pubbliche fuori distretto, o a rivolgersi a centri diagnostici delle vicine regioni per poter effettuare esami urgenti, o indispensabili, facendo aumentare i costi dovuti alla mobilità passiva extra regionale.
All’assessore si è chiesto: quali azioni intenda adottare affinché l’utenza del distretto “D” e della Asl di Frosinone, possa di nuovo avere la possibilità di usufruire dei servizi radiodiagnostici dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino; quali decisioni intenda prendere per porre fine a tale deplorevole situazione di pessima gestione della ASL, non in linea con le giuste esigenze di conduzione amministrativa e di rispetto degli utenti e di contenimento della mobilità passiva extra regionale.
Loreto Marcelli – Movimento 5 Stelle
Camera dei Deputati