FROSINONE – Domenica ecologica: ‘assaltato’ il Parco Matusa ed elevate 55 multe
Complice la giornata primaverile, sono stati migliaia i cittadini che hanno passeggiato e socializzato in via Aldo Moro, nel centro storico e nella villa comunale del capoluogo.
Letteralmente preso d’assalto il Parco del Matusa, l’opera inaugurata a novembre dall’amministrazione Ottaviani, in cui per tutta la giornata si sono riuniti ragazzi “armati” di pattini, bici e skateboard; l’ex stadio comunale è stata meta privilegiata anche da parte degli amanti della corsa e di intere famiglie, che si sono date appuntamento nel polmone verde del capoluogo per una passeggiata o per rilassarsi mentre i più piccoli giocavano, in tutta sicurezza, nell’area a loro dedicata.
“Lasciare l’auto a casa per qualche ora può costituire probabilmente un sacrificio – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – ma, contemporaneamente, rappresenta un’opportunità per riscoprire il valore di una passeggiata tra le vie e i parchi urbani. Stiamo continuando a investire sulla mobilità alternativa e sulle piste ciclabili, ribadendo il concetto della necessità dei provvedimenti di limitazione della circolazione delle automobili più inquinanti, insieme all’abbattimento delle emissioni provenienti dai riscaldamenti civili e industriali che utilizzano tecnologie vecchie e desuete. Sull’ambiente e sul miglioramento della qualità dell’aria è difficile ipotizzare una soluzione definitiva, ma l’intera collettività, a partire dal cambiamento di alcune abitudini, deve avvertire il bisogno di fare la propria parte, recitando un ruolo attivo”.
Sono stati 55 i verbali elevati, per le violazioni al codice della strada, dagli uomini della Polizia Locale, coordinati dal comandante Donato Mauro, che hanno effettuato, nella giornata odierna, una serie di controlli su diversi autoveicoli. Le pattuglie hanno quindi avuto il compito di verificare il rispetto delle ordinanze, emanate per il contenimento dei livelli di PM10 e di PM2,5 presenti in atmosfera. Le domeniche ecologiche si inseriscono in un piano più ampio di accorgimenti programmati dall’amministrazione comunale per attenuare il fenomeno delle polveri sottili presenti in atmosfera. Il servizio di Traporto pubblico locale, ad esempio, è stato trasformato dall’amministrazione in una flotta totalmente ecologica con mezzi tutti euro 5, euro 6, metano e batteria. Del resto, gli interventi di rimodulazione del traffico veicolare, riguardanti sia i mezzi pubblici che quelli privati, non potrebbero rivelarsi sufficienti in assenza del corretto utilizzo delle caldaie e degli impianti termici, sia civili che industriali, ritenuti i principali responsabili delle emissioni in atmosfera delle polveri sottili. L’amministrazione Ottaviani, a questo proposito, ha attivato anche quest’anno il servizio di verifica e controllo degli impianti termici sul territorio comunale nell’ambito del progetto “Calore pulito”. L’attività di verifica sarà condotta dall’Apef. Secondo i criteri fissati dalla normativa vigente, il capoluogo è stato suddiviso in tre zone da cui sono stati estratti i seguenti quadranti: viale America Latina e quartiere Giardino e rispettive aree limitrofe; corso Lazio e zona De Matthaeis e rispettive aree limitrofe; San Liberatore e Casilina sud e rispettive aree limitrofe. Fino al 15 aprile (data fissata dalla norma per lo spegnimento degli impianti termici), saranno effettuati 200 controlli; dal 15 ottobre 2019 al 24 febbraio 2020 gli incaricati, invece, ne effettueranno ulteriori 450. Si ricorda, infine, che fino al 29 marzo sarà in vigore il divieto di circolazione, a targhe alterne, per tutti i veicoli a combustione interna ad uso privato nei giorni di lunedì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 con fascia di pausa fino alle 14.30 e, a seguire, con la limitazione dalle 14.30 alle 22.30, consentendo la circolazione nei giorni di lunedì ai veicoli con targa dispari e nei giorni di venerdì a quelli con targa pari. In deroga, potranno sempre circolare, quindi sia nei giorni pari che dispari, i veicoli a basso impatto ambientale ovvero elettrici, ibridi, a metano, gpl e diesel dotati di filtro antiparticolato (FAP). Dette limitazioni alla circolazione non riguardano veicoli adibiti a pubblici servizi, a servizio di persone invalide e comunque autorizzate dal corpo di Polizia Locale per esigenze speciali. Fino al 31 marzo sarà in vigore la limitazione della circolazione, riguardante le autovetture ed i veicoli commerciali di categoria N1, N2 ed N3 ad alimentazione diesel, di categoria inferiore o uguale ad “euro 3”, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 18,30, nella medesima area già investita dalle limitazioni al traffico durante le cosiddette domeniche ecologiche.