REGIONE – Finanziato il Progetto Apea presentato dal Cosilam
La Regione Lazio ha finanziato il progetto Apea Alamer (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate) presentato dal Cosilam e classificato al primo posto della graduatoria con il massimo del punteggio.
Il progetto “ApeaAlamer” si concentra in questa prima fase sul distretto del marmo attraverso un ciclo virtuoso a impatto zero che permetterà di recuperare tutti gli scarti di produzione. Nello specifico i principali investimenti previsti nel progetto “ApeaAlamer” sono: impianto di frantumazione, andando a potenziare quelli esistenti, mediante un processo di vibro-compattazione, si realizzeranno componenti in marmo cemento anche a geometria complessa dalle caratteristiche estetiche e meccaniche simili a quelle della pietra naturale. In questo modo si perseguirebbero all’interno dell’APEA gli obiettivi di simbiosi, sviluppo industriale e tecnologico sostenibile, il riciclo e l’economia circolare; impianto per il recupero dei fanghi, attualmente destinati a discarica, provenienti dalle attività produttive e di lavorazione; impianto di realizzazione di componenti in marmo cemento; efficientamento energetico delle aziende aderenti al programma “Apea Alamer”; infrastruttura di rete per il collegamento delle aziende.
Grazie al finanziamento ottenuto dalla Regione Lazio, primo step necessario, si avvierà ora lo studio di fattibilità per il riconoscimento del titolo “Apea” che consentirà l’accesso prioritario a bandi di finanziamento appositamente destinati.
“Un risultato straordinario – ha affermato il Presidente del Cosilam on. Mario Abbruzzese – Questo progetto consentirà di rivoluzionare completamente il distretto del marmo proiettandolo nel futuro con tecnologie all’avanguardia. Le Apea sono il futuro dell’industria italiana e il Consorzio ha colto questa opportunità credendo per prima nelle potenzialità che offre a tutte le aziende. Per questo motivo sin dal principio abbiamo creduto nel progetto investendo tempo e risorse per il suo sviluppo. Oggi la Regione Lazio ha riconosciuto questo ruolo di primo piano assegnando al Cosilam il massimo dei punti e il primo posto nella graduatoria finale. Ciò evidenzia l’impegno e la costanza che mettiamo per progettare il futuro e permettere a tutte le aree industriali del territorio di avere tutti gli strumenti per investire e implementare le proprie attività. In questa prima fase abbiamo puntato molto sul distretto del marmo che rappresenta una eccellenza a livello mondiale. Il nostro obiettivo, però, è molto più ampio perché in futuro prevediamo di estendere lo status di Apea anche ad altri soggetti, aumentando così lo scambio di reflui e sottoprodotti”.