SORA – Arte: torna ad esporre a Roma il Maestro Michele Rosa

Svelare l’invisibile”: da lunedì 18 marzo a giovedì 28 marzo 2019 30 dipinti di Michele Rosa in mostra presso la Biblioteca della Giunta Regionale “Altiero Spinelli” al Palazzo della Regione Lazio in via Rosa Raimondi Garibaldi 7 a Roma. L’inaugurazione è in programma dalle 10,30.
Dopo una pausa torna a Roma il Maestro sorano Michele Rosa, di casa in Capitale già dai lontani anni Sessanta del Novecento con diverse mostre tenute al Palazzo delle Esposizioni. Molta la strada artistica percorsa e numerose le tappe di successo del pittore che ha avuto obiettivi ambiziosi con il coraggio di vederli realizzati.
Nato nel 1925 a Sora, compie gli studi artistici proprio a Roma dove si diploma al Liceo Artistico di Ripetta per poi frequentare Architettura prima a Roma e poi a Napoli. Passa poi alla facoltà di Fine Arts all’Università dell’Illinois (USA). Al rientro in patria partecipa a mostre collettive. Ha esposto in Francia, Jugoslavia, Giappone e USA. Agli inizi degli anni ’90, comincia ad indagare gli spazi dell’astrattismo e dell’arte informale con soluzioni personali ed originali, ove declinazioni libere risultano commiste alle esperienze figurative precedenti. Le figure reminiscenti, dai contorni volutamente sfaldati, riaffiorano con ogni altro elemento reale ritratto per giungere alla negazione del modello figurativista ed accademico.
Il titolo dell’evento “Svelare l’invisibile” allude al singolare approccio espressivo del Maestro e alla vitalità della pittura nella quale riversa un personale punto di vista. É l’intima traduzione pittorica, prevalentemente eseguita con tecnica mista, che ci consente di scrutare una libertà espressiva d’eccezione. Rosa, volitivo e caparbio come sempre, getta luci, colori e sentimenti sulla tela. Traduce le passioni che la vita gli suscita, le emozioni che trae dalle esperienze di estasianti soggiorni in terre lontane, nell’inebriante perdersi dentro i vortici delle percezioni vere e forti, anche talvolta banalmente quotidiane. Possiede recettori particolari che amplificano le normali sensazioni umane e, grazie ad essi, ci mostra su tela un lato del mondo che altrimenti non avremmo potuto mai osservare o vivere con ordinarie risorse sensoriali. Egli è in grado di magnificare un reale che abbiamo sempre guardato senza vedere. Per via della profondità dei temi toccati dall’artista, la sensazione per il fruitore non si ferma solamente all’immagine ottica. Il linguaggio pittorico, segnalando l’isolamento degli individui dovuto alla tecnologia, agli elementi autodistruttivi del consumismo e della finanza d’assalto, ricerca la nascosta bellezza interiore del genere umano.
Oltre all’artista saranno presenti all’appuntamento culturale:
Pasquale Ciacciarelli, curatore e consigliere Regionale del Lazio e Presidente della V Commissione: Cultura, spettacolo, sport e turismo;
Albino Ruberti, capo ufficio di gabinetto del Presidente della Regione Lazio;
Antonio Pompeo, presidente della Provincia di Frosinone;
Roberto De Donatis, sindaco di Sora;
Rosella Tomassoni, Professore Ordinario di Psicologia della Creatività presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale;
Eugenia Treglia, Ricercatore contrattista di Psicologia dell’arte e della creatività;
Alfio Borghese, artista e critico d’arte;
Rocco Zani critico d’arte.

Dott.ssa Mirima Cipriani: coordinatrice
www.rosamichele.it

La mostra è promossa dall’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio e coordinata dal Direttore regionale dott.ssa Miriam Cipriani. Curatore è l’arch. Claudio Cristallini.
La sala espositiva rimarrà aperta fino al 29 marzo, lunedì, mercoledì e venerdì: 9,00-14,00; martedì e giovedì: 9,00-16,30.
Ingresso libero dopo rilascio del badge all’ingresso.
I dipinti rimarranno presso la biblioteca “Altiero Spinelli” in esposizione permanente anche dopo la chiusura della mostra.


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