SORA – Centro Anziani ‘Della Monica’, da Di Stefano sollecitazioni al Comune per migliorarne l’efficienza

Scrivo al Sindaco di Sora Roberto De Donatis e all’Assessore ai servizi sociali Veronica Di Ruscio per sollecitarli in merito ad alcune questioni del centro anziani ‘Giuseppe della Monica’ di Sora.

Il Centro anziani costituisce un luogo di incontro sociale, culturale e ricreativo diretto a prevenire situazioni di isolamento degli anziani stessi mediante l’organizzazione di eventi, gite, iniziative e programmi che favoriscano il dialogo tra tutti gli iscritti e con le altre comunità locali.

Negli ultimi giorni dopo esser stato contattato da più persone che sono regolarmente iscritte al centro voglio farmi portavoce verso gli organi preposti nel chiedere ciò potrebbe essere migliorato per una maggior partecipazione e sintonia di tutti gli iscritti.

Il comune di Sora deve tenere in considerazione ogni minimo particolare di questa realtà a maggior ragione per la ricaduta economica che lo stesso comporta nelle casse comunali per un tempo di anni venti e proprio per questo motivo deve agire come organo di controllo cercando di renderlo fruibile alla maggior parte dei cittadini, ad oggi infatti sono poco più di cinquanta le persone che effettivamente partecipano alle attività promosse dal circolo rispetto al numero di iscritti che supera i duecentocinquanta.

Tante sono state le richieste e per lo più cose semplici che testimoniano però una vicinanza da parte di questa amministrazione come :
– la collocazione dell’insegna sociale recante l’esatta denominazione del centro anziani in frontespizio all’edificio per essere ben visibile a tutti
– la sistemazione della bandiera nazionale e l’installazione della bandiera della comunità europea come in tutti gli altri centri presenti in Italia
– la destinazione ad uso palestra di uno dei tanti locali vuoti per un minimo di attività fisica che molti richiedono all’interno del circolo come cyclette, tapis roulant e macchine per la ginnastica
– la diversificazione di attività giornaliere rispetto all’uso delle carte
– la possibilta di incrementare l’organizzazione di gite al di fuori del comprensorio

Nel concludere auspico che lo stesso circolo possa aumentare le proprie attività giornaliere diversificandole dal solo gioco delle carte per aumentare le iscrizioni e la maggior partecipazione degli iscritti essendoci anche la possibilità dopo aver letto il regolamento di allargare l’uso di questo circolo ad uno scopo sociale come la salvaguardia dei ragazzi meno fortunati che si trovano in difficoltà con l’obiettivo di toglierli dalle strada.

Luca Di Stefano
Consigliere Comunale di Sora

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