SORA – Mollicone (CasaPound): “Bonificare il sito sequestrato due anni fa in Via Tofaro”

Continuano le denunce da parte di CasaPound Italia, che ora concentra la propria attenzione sul sito sequestrato due anni fa in Via Tofaro, e mai bonificato. Queste le dichiarazioni di CasaPound Italia, affidate al responsabile cittadino Roberto Mollicone: “L’ area posta sotto sequestro due anni fa in via Tofaro va assolutamente bonificata. E’ questo quello che ci dicono i residenti della zona, che sono preoccupati, visto che due anni fa l’area è stata posta sotto sequestro. Noi abbiamo raccolto il loro appello e abbiamo deciso di intraprendere, insieme a loro, questa ennesima battaglia. Siti del genere non dovrebbero essere a ridosso delle abitazioni, e il fatto che questo sia posto sotto sequestro implica anche una bonifica immediata di tutta l’area, in modo da garantire l’incolumità dei residenti e non solo. All’interno dell’area, in cui una volta si producevano manufatti in cemento, c’è di tutto, dagli scarti dei lavori svolti durante l’amministrazione Casinelli per i contratti di quartiere a macchine abbandonate, oltre a diversi materiali che potrebbero essere inquinanti, soprattutto per le falde acquifere del sottosuolo. E’ per questo che nei prossimi giorni avanzeremo alle autorità competenti una richiesta di bonifica immediata di tutta l’area, affinchè venga tutelata la salute dei cittadini”.