ESPERIA – Bilancio di Previsione approvato

Lo scorso 10 Aprile 2019 il Consiglio Comunale di Esperia con 9 voti favorevoli (intera maggioranza) 4 voti contrari, ha approvato il Bilancio di previsione 2019/2021, e il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2019/2021.
Il Sindaco Giuseppe Villani ha illustrato all’Assemblea i principali contenuti dei suddetti documenti contabili.

A tal fine, si è in particolare osservato che è un momento tra i più significativi dell’attività amministrativa in quanto con questi atti si definiscono gli obiettivi programmatici di ciascun settore, prevedendo i relativi stanziamenti per i vari capitoli di spesa a fronte di congrue e giustificate previsioni di entrata.

La proposta di bilancio è stata approvata dalla Giunta Comunale con delibera n. 37 del 28/03/2019 e tutta la documentazione è stata messa a disposizione dei consiglieri, che hanno così avuto la possibilità di esaminarla e valutarla in modo approfondito.
In sede di approvazione del bilancio non è pervenuta alcuna richiesta di emendamento, rispetto a quanto proposto dalla Giunta, anche da parte del consigliere Maddè Guglielmo, non è pervenuto nessuna proposta di emendamenti nelle sedi deputate, ma purtroppo si continua ad osservare, che per il caro consigliere di minoranza, ciò che conta è solo gridare ai quattro venti, apparire sulla stampa e non assumersi un minimo di responsabilità, quale amministratore della cosa pubblica.

Il documento programmatico è sviluppato nel rispetto del pareggio finanziario complessivo, che per l’esercizio 2019 attesta sia l’importo delle entrate che delle spese a euro 5.058.873,77.
Un aspetto nodale è costituito dalla scelta di mantenere invariate tutte le tariffe dei servizi che il Comune eroga in favore dei cittadini: dai buoni pasto per la scuola dell’infanzia (fermi da oltre dodici anni ad Euro 1, 50); al servizio di trasporto alunni (che copre capillarmente i quasi 150 Km in cui si estende il vasto territorio comunale) alle lampade votive, ecc., inoltre rimangono invariate le aliquote IMU e TASI.

Particolare attenzione merita la TARI, che per l’anno 2019, è soggetta a variazione; dal piano finanziario e nel rispetto della normativa, del così detto Decreto Ronchi, risulta che il costo per il servizio ammonta ad € 416.870,00 con un incremento rispetto all’anno 2018 di € 20.870,00, tutto questo si e verificato, in parte, a seguito all’aumento della tariffa di conferimento dei rifiuti, da € 102,94 ad € 138,68 a tonnellata, stabilito dalla Regione Lazio, con Determina n. G05552 del 27/04/2018, con decorrenza 2015.

Mentre per le annualità 2015 e 2016, dopo una lunga battaglia della maggioranza dei Sindaci della nostra Provincia, di cui il sottoscritto ha fatto parte, hanno ottenuto il congelamento degli aumenti, dal 2017 l’aumento è dovuto.

In seguito a tale decisione il nostro Comune deve alla SAF € 37.631,37 per arretrati, con pagamento rateizzato in quattro anni, la quota dell’anno 2019 è pari a € 9.410,00, a cui viene sommato l’importo presuntivo del 2019 pari ad € 13.350,00.

Per quanto riguarda la composizione del comparto delle entrate non si segnalano significativi scostamenti rispetto al passato, la differenza da prendere in considerazione è il piccolo aumento dell’Addizionale IRPEF che ammonta ad € 44.000,00 che va a coprire in parte l’aumento del F:do credito di dubbia esigibilità che passa da € 105.000 ad € 130.000 ed in parte i minori introiti dei fitti relativi ai beni dell’Ente.
In termini di percentuali l’Addizionale Comunale IRPEF passa dallo 0,50% allo 0,60%, che rimane comunque l’aliquota più bassa tra quelle applicate dai comuni della Provincia di Frosinone, un aumento quasi insignificante, se si pensa che su un reddito lordo di 2.000,00 mensile, l’incidenza è di solo due euro!

Inoltre con l’attuale sistema tributario italiano, per i pensionati e i lavoratori dipendenti viene applicata la così detta no tax area, che fino a un reddito annuo di € 8.174,00, non pagano alcuna imposta, compreso l’addizionale Comunale IRPEF e questo è la dimostrazione che ciò che asserisce il consigliere di minoranza Maddè Guglielmo, sulla stampa locale, non corrisponde a verità.
Nel continuare ad illustrare il Bilancio, Il Sindaco ha segnalato, che per il comparto spese, le voci più significative interessano le spese correnti per euro 2.953.395,91 le spese in conto capitale per euro 1.140.477,86 rimborso di prestiti per € 43.000,00.
Conferma che gli importi collocati nei vari capitoli di entrata e di uscita sono stati attentamente verificati in base ad una politica di massimo controllo dei flussi economico-finanziari, che ha sempre caratterizzato la nostra gestione amministrativa e che ha rafforzato nel tempo la tenuta dei nostri conti. Le spese correnti sono sempre soggette ad attente verifiche di congruità e riflettono anche nei prossimi esercizi un’ulteriore riduzione complessiva nell’ordine del 8-9%.
Così come tutta la struttura del bilancio è stata improntata a criteri di equilibrata prudenza, così da mettere ulteriormente al riparo l’Ente rispetto ad eventi futuri. Mi riferisco alla gestione dei fondi rischi ed agli accantonamenti, la cui alimentazione ha ampiamente rispettato le percentuali minime di accantonamento previste dai principi di contabilità finanziaria. Anche per quanto riguarda altre significative voci di entrata, le cifre previste sono prudenziali e probabilmente sottostimate, ma riteniamo che questa impostazione rappresenta un valore aggiunto per la salute dei nostri conti.
Nel triennio non sono previsti nel documento accensioni di mutui, ma sono in corso valutazioni e approfondimenti, in particolare si pensa ad un radicale intervento di manutenzione straordinaria degli impianti relativi all’illuminazione pubblica, che allo stato attuale sono obsoleti ed inefficienti, come ben sapete il costo annuo dell’energia elettrica ha raggiunto limiti insostenibili, bisogna investire al più presto per dare vita ad un efficientamento energetico su tutto il territorio, per far si che la bolletta cali sensibilmente, ma tutto questo si potrà fare solo attraverso l’accensione di un mutuo.
Il finanziamento delle opere in conto capitale riguarda svariati settori di intervento, sempre con un riguardo particolare per le manutenzioni straordinarie, che riteniamo indispensabili e strategiche per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio comunale, nello specifico sono previsti € 474.277,00 per l’intervento di riqualificazione energetica scuola San Rocco (finanziamento regionale), € 300.000,00 lavori di completamento parcheggio multipiano Via Ospedale-Torre (finanziamento regionale), € 18.300,00 posa in opera pensiline COTRAL (contributo COTRAL), € 277.505,00 Lavori idrogeologici consolidamento Mote Cecubo (finanziamento regionale). € 50.000,00 per lavori di messa in sicurezza patrimonio comunale (finanziamento Ministero degli Interni)
Anche tutti gli altri settori dell’amministrazione saranno interessati da interventi e iniziative mirate, nel solco della piena realizzazione del programma amministrativo.
Per l’istruzione, oltre agli interventi strutturali sempre programmati, garantiamo come sempre il diritto allo studio dei nostri ragazzi, fornendo tutti i servizi indispensabili.
Viene confermata inoltre l’importanza fondamentale del ruolo della cultura ( le manifestazioni estive, il festival della preistoria, la giornata della memoria, ecc.); con un’impostazione particolarmente rivolta alle esigenze ed alle prerogative della popolazione anziana, Vita Attiva ne è la dimostrazione, quest’anno prevediamo un contributo Regionale di € 5.000,00, inoltre già ci è stato accordato, sempre dalla Regione Lazio, un contributo di € 6.030,00, grazie ad un progetto presentato e ritenuto meritevole per essere finanziato.
Così come il settore sociale continuerà ad essere seguito con la massima sensibilità possibile, per essere di supporto e vicinanza alle categorie svantaggiate e alle fasce più deboli.
Infine, il sindaco Villani, ha accolto con estrema e profonda amarezza le pretestuose e sterili critiche sollevate dal consigliere Maddè Guglielmo pubblicato sul giornale “L’INCHIESTA” e risponde in modo pacato e immenso ottimismo, affermando, che una Giunta Comunale si misura sul grado di serietà e di responsabilità con il quale affronta le situazioni complesse della vita amministrativa, dalla prudenza con la quale sa attraversare i pericoli e le insidie, realizzando gli interessi dell’intera Comunità. Questa è la dimensione, con la quale la nostra compagine amministrativa si sta muovendo per assicurare servizi ai cittadini ed equilibrio finanziario, continuando a perseguire mete ambiziose per il futuro.

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