FROSINONE – Aeroporto, inadempienti due ditte di pulizie: la CISAL minaccia scioperi

La scrivente Segreteria Provinciale CISAL di Frosinone, nella persona del responsabile provinciale Sig. Massimo Arilli, in riferimento all’appalto delle pulizie presso l’Aeroporto Moscardini di Frosinone, interviene nuovamente sulle vicende (da lui definite ‘tristi, ndr) che accadono da diversi mesi presso il 72° Stormo di Frosinone.
Premesso che a Settembre 2018 è terminato l’appalto con la Ditta SPAZI02001 SRL che non ha mai pagato le competenze di fine rapporto e il TFR, le lavoratrici tramite gli uflici legali del Sindacato hanno notificato alla Ditta i Decreti Ingiuntivi con gli Atti di Precetto ma senza riscontro. A breve gli stessi saranno trasmessi all’Amministrazione dell’Aeroporto Moscardini, sperando che l’Amministrazione dell’Aeroporto non abbia saldato le fatture alla Spazio2001 SRL.
Il 16 Settembre 2018 è subentrata nell’appalto la Ditta Pulim 2000 Società Cooperativa di Battipaglia, che sin dai primi mesi, ha cominciato a pagare gli stipendi con il ritardo di oltre venticinque giorni. La situazione si è ulteriormente aggravata perché, ad oggi, non sono ancora stati pagati gli stipendi di febbraio e marzo.
Considerato che il servizio di pulizia nella Caserma rientra tra i “servizi pubblico-essenziale” il Sindacato, purtroppo, ha delle limitazioni nel porre in atto iniziative di lotta sindacale a tutela delle lavoratrici, a cui si aggiungono anche le restrizioni imposte dalla Società Aeroporto nell’esercizio di diritti di Legge e Contratto. Nonostante tutto ciò si è tentato in ogni modo di denunciare le gravi inadempienze della Pulim 2000 Società Cooperativa e sollecitare il pagamento degli stipendi nei tempi previsti.
Il Sindacato CISAL ritiene inverosimile che tali vicende possano accadere all’interno di una caserma militare ed esprime rabbia, sgomento e delusione per i gravi danni che vengono cagionati alle lavoratrici. Il fatto che si ripeta sistematicamente sembra quasi un sistema congegnato artatamente, sarebbe sufficiente assegnare l’appalto a ditte solide e affidabili per evitare questo stillicidio continuo.
Constatato che la precedente Ditta Spazio2001 SRL di Roma pare sparita, scappata con i soldi pubblici destinati alle competenze di fine rapporto e TFR delle lavoratrici, e che potrebbe accadere la stessa cosa con la Pulim 2000 Società Cooperativa, la preoccupazione è che anche questa possa scappare col denaro spettante alle dipendenti.
L’aspetto inquietante di tutta la vicenda è che queste società non stanno pagando gli stipendi anche per altri appalti e che, dalle informazioni che abbiamo, verserebbero in gravi difficoltà finanziarie. Purtroppo i tempi dettati dalla Giustizia – minimo 6 mesi – non sono celeri come i tempi di pagamento delle fatture da parte dell’Amministrazione 72° Stormo.
Perciò la CISAL di Frosinone chiede all’Aeronautica Militare a tutti i suoi livelli di porre fine a questo scempio e allontanare il più presto possibile questi personaggi poco raccomandabili che nulla hanno a che fare con le lavoratrici e con tutti i militari della Aeroporto.
La CISAL di Frosinone chiede altresì all’ Aeronautica Militare che, rispetto alle gravissime inadempienze della ditta PULIM2000, non disponga i pagamenti delle nuove fatture, in attesa che la Pulim 2000 paghi il pregresso alle lavoratrici.
La CISAL di Frosinone chiede infine all’ Aeronautica Militare di attivare la surroga e pagare direttamente le retribuzioni alle lavoratrici, perché se è vero che la PULIM 2000 ha i conti pignorati eventuali pagamenti di fatture da parte della Aeroporto verrebbero parimenti ‘risucchiati’, il che significherebbe ulteriori problemi per le dipendenti, che resterebbero comunque senza retribuzioni.
La CISAL di Frosinone, con il presente atto, avvia formalmente la procedura di raffreddamento, chiedendo all’Ill.mo Prefetto di convocare il tavolo, come previsto dalla normativa e dalla procedura.
La CISAL fa presente che trascorsi i 5 giorni previsti della procedura dichiara di aver adempiuto a quanto previsto dalI’ Art. 2 2° comma della Legge 146/90 in merito alla definizione della procedura Contrattuale di raffreddamento (Delibera Commissione Garanzia n. 174 del 01106/2000).
La CISAL, dopo questi 5 giorni, in mancanza di riscontro, invierà la comunicazione con la proclamazione di uno sciopero, con relative modalità.

CISAL FROSINONE

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