MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO – Raccolta differenziata: Fare Verde contesta i dati
Fare Verde Gruppo di Monte San Giovanni Campano contesta i dati relativi alla raccolta differenziata attuata nell’anno 2017 in territorio municipale.
Il Comune di Monte San Giovanni Campano da pochi giorni ha approvato il PEF (Piano Economico Finanziario) relativo alla raccolta e conferimeto dei rifiuti urbani. In quel documento si legge che la raccolta differenziata nell’anno 2017 si è attestata al 58.2%. Dato che risulta maggiore rispetto a quanto pubblicato dall’ISPRA sul Catasto Rifiuti Nazionale, che dichiara una percentuale del 56,59% per raccolta differenziata di quell’anno. Fare Verde continua a chiedere trasparenza per il servizio di igiene urbana e a tal proposito risulta legittima la richiesta di sapere quanto incassa il Comune o chi per esso dalla vendita delle materie prime seconde (carta, materiali ferrosi, plastica, vetro e ingombranti).
La raccolta differenziata gestita dal Comune di Monte San Giovanni Campano è dissociata dalle materie prime, cedute alla società che cura l’igiene urbana. Nessuno del Comune spiega alla popolazione che in questo modo qualsiasi percentuale verrà raggiunta (anche se fosse il 100%) non procurerà mai bollette più leggere. Al contrario le bollette legate alla sola spesa sono destinate sempre ad aumentare anche se fosse per il solo adeguamento ISTAT. Cade così sotto la scure Comunale la Direttiva Europea del chi inquina paga ed infatti la popolazione di Monte San Giovanni Campano anche se inquina di meno paga e pagherà sempre di più.
Fare Verde Gruppo Monte San Giovanni Campano