CALCIO – Sora, le piccate precisazioni di Mosticone

Nulla di più falso rispetto a quanto riportato e dichiarato in merito alle vicende del Sora Calcio, una confusione sui fatti accaduti e sui ruoli che impongono un’operazione di chiarezza e verità.
In primis, è assolutamente da smentire la circostanza che la squadra di calcio sia nella disponibilità dell’Ente. La società Sora è tuttora legata all’attuale dirigenza e nulla è cambiato in tal senso, dopo la visita del Patron Cirelli in Comune. Cosa diversa è l’impegno da parte dell’Amministrazione di intercettare gli eventuali interessi da parte di imprenditori a rilevare la medesima società.
In tal senso in questi giorni sono stati fitti gli incontri ed i contatti al fine di favorire una cordata di imprenditori che potesse rilevare il titolo.
Giova precisare che durante tali incontri nessun rappresentante del Comune è stato invitato in quanto condotti dall’attuale management.
Purtroppo ci risulta che da questi incontri ne è conseguito un allontanamento degli imprenditori che avevano mostrato in un primo momento l’interesse a rilevare la Società.
Il Delegato allo Sport Alessandro Mosticone ha ribadito altresì che “qualora ci fossero operatori economici disposti a entrare negli assetti societari è necessario che si mettano in contatto con chi ancora formalmente è in possesso del titolo del Sora Calcio. Questo non significa che voglia sottrarmi al mio ruolo di mediatore ma non è accettabile il tentativo di lasciare il cerino in mano agli altri a danno della gloriosa storia del Club e dei tanti tesserati del settore giovanile. La soluzione deve essere trovata rispettando le normali dinamiche societarie e le procedure previste per legge. Infine, voglio rivolgere alle famiglie legittimamente preoccupate per il futuro dei propri figli iscritti al settore giovanile il consiglio di dialogare con coloro che gestiscono la Società, in quanto a loro compete assumere le decisioni sul futuro sportivo dei ragazzi che hanno in carico”.