CECCANO – 11esima edizione Festiva ‘Francesco Alviti’: si comincia mercoledì

Il Magnificat di Alda Merini per S. Maria a Fiume per il 75° anniversario della distruzione alla Lions Michigan All State Band dagli USA, il duo notturno con Attura e Ingiosi alle trombe barocche, la Traviata, i suoni raffinati dell’Orchestra di fiati e l’entusiasmo della Banda giovanile e della Junior Band di Ferentino fino ai percussionisti del Conservatorio al duetto pianistico a quattro mani degli ironici Lugli e Murra, all’orchestra e al coro del Liceo di Ceccano, quindi all’Amaseno Harmony show band: 10 serate di musica, amicizia e ricordi per il Festival Francesco Alviti.
Da 11 anni, Piazza San Giovanni, a Ceccano, si riempie di artisti e di appassionati della bella musica per la celebrazione dik una sorta di miracolo, la bellezza che scaturisce da una tragedia, l’armonia che fonda le sue basi su una giovane vita rapita ai suoi affetti, la capacità di trasformare un male atroce in un appassionato inno alla vita.
L’11esima edizione del Festival non inizierà però a Piazza S. Giovanni ma a S. Maria a Fiume: anche lì un miracolo, quello della pace che vince la distruzione della guerra, la forza della fede che sconfigge le trappole del male: il 26 giugno, alle 21,30 il Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres e l’Orchestra Francesco Alviti presenteranno il Magnificat di Alda Merini, con musiche di Schubert, Gounod, Refice, Saint Saens. Il poema dedicato alla Vergine del fiume sarà accompagnato dalle voci e dai suoni dei solisti e degli ensemble delle due formazioni musicali.
Sarà il duo notturno di Daniele Ingiosi alla fisarmonica e Marco Attura al pianoforte a riportare il Festival nella sua sede naturale giovedì 27 giugno, in Piazza S. Giovanni con una serata dedicata al tango.
Il giorno dopo, 28 giugno, andremo all’opera, con La Traviata di Giuseppe Verdi, affidata ai solisti del Conservatorio di Frosinone, guidati da Monica Carletti.
Sabato 29 giugno largo ai giovani, con l’entusiasmo dell’orchestra e del coro del Liceo di Ceccano, diretti da Massimiliano Malizia, cui seguirà, il 30 giugno, il concerto di trombe con i loro squilli attraverso i secoli, concertati da Angelo Cavallo.
Ancora giovani alla ribalta lunedì 1° Luglio con la Banda Giovanile di Ferentino e con il debutto della Junior Band della città gigliata, dirette rispettivamente da Luigi Bartolini e da Andrea Picchi. La serata successiva, martedì 2 luglio, vedrà il concerto dell’Orchestra di fiati di Ferentino, diretta da Alessandro Celardi che proporrà Festa: il sacro nel tempo,. E non è finita: venerdì 5 Luglio ci sarà il grande ritorno dei percussionisti del Conservatorio di Frosinone, guidati da Carlo Di Blasi, mentre domenica 7 luglio, Lamberto Lugli e Roberto Murra, pianisti ironici, come amano farsi chiamare, proporranno alcuni appunti semiseri sul 900.
Gran finale martedì 9 luglio con due Marching Band: i Lions of Michigan All State Band – USA e l’Amaseno Harmony Show Band, diretti da Natalino Como.
Il Festival gode del patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Ceccano e del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. Tutti i concerti avranno inizio alle 21,30.

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