VALLE DEL LIRI – Ieri l’audizione in Regione di Consorzio e sindaci del territorio sul caso-bollette

Si è svolta ieri, 20 giugno 2019, l’audizione del Commissario straordinario del Consorzio Valle del Liri, Stefania Ruffo e dei sindaci di Atina, Adolfo Valente, di Belmonte Castello, Antonio Iannetta, di Casalvieri, Franco Moscone, di Picinisco, Marco Scappaticci, di San Biagio Saracinisco, Dario Giustino Iaconelli, di Vallerotonda, Gianfranco Verallo, di Villa Latina, Luigi Rossi, convocata in commissione dal Presidente della Commissione Ambiente e Agricoltura della Regione Lazio, Valerio Novelli (in foto).
In apertura di audizione, dopo un breve sunto della situazione, il consigliere Loreto Marcelli, che aveva chiesto l’audizione al Presidente Novelli, ha sollecitato la Commissaria straordinaria Ruffo a delucidare la Commissione circa le tante criticità che i sindaci in più occasioni hanno denunciato e che sia il Consigliere Marcelli che il Presidente Novelli, hanno potuto costatare nel sopralluogo, del 17 maggio scorso, ad Atina.
“Mi premeva sapere – spiega il Consigliere Marcelli – se ci sia stata una doppia tassazione ossia se si sia verificata una duplicazione tra quanto pagato ai consorzi per gli oneri di bonifica e quanto pagato al gestore del servizio idrico integrato. E, sulle cartelle arrivate ai cittadini, se si sia provveduto ad una sospensiva o quali azioni si intendessero intraprendere. Inoltre ho chiesto, visto la situazione rovinosa in cui versano alcuni territori, quali siano state le attività operative di bonifica effettuate dal consorzio. E quante unità operative siano a disposizione del Consorzio per le attività di bonifica. Ho chiesto anche una pianta organica della struttura con i dati sul totale e le mansioni dei dipendenti. In ultimo ci tenevo a capire a che punto fosse la fusione dei tre consorzi e se ci fosse un piano di razionalizzazione”.
“Ho trovato – continua il consigliere Marcelli – nella persona della dottoressa Ruffo la massima disponibilità tanto che alcune risposte ai miei quesiti sono stati da lei anticipati con la produzione e presentazione di documenti che chiariscono se pur parzialmente alcuni dubbi. Ho apprezzato inoltre l’impegno della Commissaria ad ascoltare i sindaci e a trovare una soluzione per una situazione, quella del Consorzio, che definirei, dopo l’ascolto di tutte le parti audite, decisamente critica e rovinosa”.
A seguito della audizione, risulta che non ci sia al momento una vera e propria pianta organica, i debiti accumulati e le azioni legali intraprese contro il Consorzio sono numerose e pesano in modo fondamentale sul bilancio di competenza. Inoltre è emersa da parte degli auditi anche la necessità di rinnovare la convenzione con Acea Ato5 da tempo scaduta. Quanto alle bollette arrivate ai cittadini, sono frutto di un calcolo fatto sulla base di dati catastali dell’Agenzia delle Entrate aggiornati. La situazione, come hanno confermato singolarmente i sindaci auditi, non è di facile risoluzione ma l’incontro di oggi è certamente servito a coinvolgere la Regione e in particolare, come ha sottolineato il Presidente Novelli, la Commissione Ambiente e Agricoltura che ha definito la risoluzione di tale problematica come prioritaria. Inoltre è emerso la volontà chiara e soprattutto urgente, sia dei sindaci che dalla Commissaria straordinaria, di unirsi per ottenere una soluzione che sia a vantaggio soprattutto dei cittadini.

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