SORA – Minigolf al rione Napoli, Di Stefano: Perchè intestardirsi?
Il Sindaco De Donatis dimostri meno arroganza e inizi da subito ad ascoltare i cittadini sulla riqualificazione del Rione Napoli!
Pongo una seria riflessione sui lavori di riqualificazione del quadrante di via Napoli. Ben vengano questi interventi, su questo siamo d’accordo, ma perché intestardirsi sullo spazio per il golf? “È vero che per accedere alla disponibilità economica è stato necessario fare ricorso al credito sportivo prevedendo un impianto.
Quello che risulta incomprensibile, però, è il motivo per cui si sia scelto di insistere sul minigolf, quando tantissimi cittadini hanno evidenziato la loro contrarietà e soprattutto non si è mai registrata una particolare inclinazione della possibile utenza verso questo sport.
Perché non concentrarsi allora su discipline che avrebbero un appeal maggiore? Un campo di #basket, #volley, #pattinaggio: sono molte le alternative che, attraverso una piccola variante di progetto, genererebbero senza dubbio più interesse.
Quando si amministra un territorio importante come Sora non si può pensare di farlo, specialmente come sta accadendo oggi, ignorando pareri e input che arrivano dai cittadini. Non è possibile limitarsi, infatti, a sterili dimostrazioni di facciata che solo apparentemente sembrano “aprire” alla partecipazione ma che poi, alla resa dei conti, diventano invisibili. Eppure, le occasioni per dimostrare concreta apertura alle istanze della gente non mancherebbero!
A volte, rivedere la propria idea non è un segno di debolezza, bensì di coraggio e voglia di ascoltare le persone.
Basterebbe molto poco: il sindaco può iniziare già da subito a essere meno arrogante e recepire davvero le istanze delle persone.
Quando si amministra un territorio importante come Sora non si può pensare di farlo, specialmente come sta accadendo oggi, ignorando pareri e input che arrivano dai cittadini. Non è possibile limitarsi, infatti, a sterili dimostrazioni di facciata che solo apparentemente sembrano “aprire” alla partecipazione ma che poi, alla resa dei conti, diventano invisibili. Eppure, le occasioni per dimostrare concreta apertura alle istanze della gente non mancherebbero!
Luca Di Stefano – Capogruppo lega sora