BOVILLE ERNICA – Operatori sportello antiusura di Ripi alla ‘Armellini’
L’incontro con gli operatori dello sportello antiusura di Ripi, ha fornito l’occasione per parlare agli alunni delle terze medie della scuola Armellini di Boville di un fenomeno sommerso qual è l’usura, ma anche sovraindebitamento e gioco d’azzardo. Presso l’auditorium dell’Istituto, il dirigente scolastico Giacomo La Montagna e alcuni componenti del corpo docente, hanno parlato ai ragazzi di una realtà che al momento non li riguarda ma che è ben presente nella società e dal quale è giusto essere messi in guardia sin dalla giovane età. È stato il professor La Montagna ad aprire i lavori approfondendo il tema nei suoi dettagli, parlando delle numerose vittime che ogni anno cadono nella rete degli usurai a causa della cattiva gestione delle proprie risorse economiche o per via della crisi economico-finanziaria che colpisce sempre più spesso imprenditori e professionisti. Il docente Roberto Zeppieri ha spiegato come, da ex sindaco di Ripi, sia stato tra i promotori del progetto “Il vero aiuto non si usura”, assieme ad altri primi cittadini, ideato e fortemente voluto proprio per aiutare le persone in difficoltà, ragioni che lo hanno spinto a fare pressing sulla Regione Lazio affinché potesse approvare il finanziamento. Interessante l’intervento della Vicaria prof.ssa Nunzia Scarano che ha sensibilizzato i giovani alunni su temi così importanti, invitandoli a fare attenzione soprattutto alle scommesse, essendo questa la fascia d’età in cui ci si incomincia ad avvicinare al gioco, per non essere assorbiti in una spirale che può portare alla ludopatia. Su tale materia è intervenuta la maestra Maria Luisa Loffredo che fa parte di un’associazione dedita al recupero di coloro che, soffrendo del disturbo da gioco d’azzardo, arrivano a sperperare tutto il proprio denaro. Persone bisognose di essere ricondotte sulla giusta via attraverso il sussidio di professionisti quali psicologici e sociologi. Don Pawell, il parroco del santuario Madonna Delle Grazie, ha preso la parola in chiusura d’incontro parlando della contraddizione della società e dello Stato che, da un lato chiede ai cittadini di avere attenzione a non rimanere vittime del gioco d’azzardo, dall’altro però consente l’utilizzo di slot machine e promuove lotterie. Anche l’amministrazione comunale di Boville Ernica ha voluto partecipare all’incontro attraverso l’assessore all’Istruzione Anna Maria Fratarcangeli e la consigliera comunale delegata alla attività artigianali e produttive, Elisa Palombi. Il Comune ha ribadito la propria disponibilità a sostenere il progetto dello sportello antiusura di Ripi e a diffonderne i cardini fondamentali.
Quello del sovraindebitamento e del gioco d’azzardo – hanno spiegato il primo cittadino, l’assessore Fratarcangeli e la delegata Palombi – rappresenta un problema molto sentito sul territorio. Informare i cittadini e gli scolari sugli strumenti che lo Stato mette a disposizione di chi è in difficoltà è un’iniziativa molto utile. Non a caso anche il nostro Comune ha aderito al progetto.
Una giornata davvero importante che ha reso più ricchi e consapevoli i giovani alunni dell’istituto scolastico bovillense.