CASSINO – Finta denuncia, 21enne sbugiardata dalla testimonianza del titolare di un autolavaggio
Denuncia la tentata aggressione da parte di un giovane egiziano che aveva cercato di aprire lo sportello della sua autovettura ferma a un semaforo. Lei, una 21enne di Cassino, aveva reagito con la prosecuzione della marcia del veicolo per poi restare coinvolta in un incidente stradale con un SUV, giustificato ai Carabinieri con lo stato di agitazione determinato dall’episodio. Una vicenda del tutto confermata dalle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, alle quali la testimonianza del titolare di un autolavaggio sito nei dintorni dava perรฒ un significato ben diverso: l’egiziano apre l’auto della giovane, che gli aveva appena ammaccato la sua, per chiederle spiegazioni e imnpedirle di fuggir via dal luogo del sinistro. Da qui la riformulazione della situazione da parte dei militari e la conseguente emissione di un triplice deferimento. Esercizio arbitrario delle proprie ragioni per lo straniero, procurato allarme per la ragazza e autocalunnia per il 35enne proprietario del SUV, che si era incolpato dell’incidente pur non essendo in quel momento alla guida.