CASSINO – ‘Non vendo ai transessuali’: discriminazione omofoba online

Ausiliario del traffico di Cassino acquista online un gatto, rispondendo ad un annuncio pubblicato su un noto sito specializzato. O meglio: tenta di acquistare un gatto, ma il venditore non gliene dà la possibilità, rispondendo via Whatsapp di non avere intenzione di intavolare una transazione con un ‘transessuale’. Alle legittime rimostranze del ciociaro, l’altro lo ha telefonicamente bloccato, scatenando ulteriore rabbia e indignazione sul malcapitato ausiliario che, si legge su varie testate nazionali, essendosi la storia diffusa in tempi rapidissimi, ha dichiarato di non essere transessuale, ma omosessuale, sentimentalmente appagato e, purtroppo, spesso vittima di insulti e minacce di carattere omofobo. Una vicenda che segue di qualche giorno la storia di un giovane di Capo Verde, gay anche lui, al quale una agenzia immobiliare romana ha rifiutato di affittare casa proprio per la sua inclinazione sessuale, accomunando ‘neri e animali’ nella lista dei propri ‘sgraditi’.
Il sindaco di Cassinoindaco di Cassino, Enzo Salera, ha espresso la sua solidarietà all’uomo.

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