REGIONE – Sanità, Giuliano (Ugl): “No all’esternalizzazione dei servizi”

La mobilitazione dell’UGL Sanità a sostegno dei lavoratori del comparto, con presidi negli Ospedali della capitale, prosegue senza sosta.

“Abbiamo lanciato – dichiarano in un comunicato congiunto il segretario nazionale, Gianluca Giuliano, e il segretario provinciale di Roma, Valerio Franceschini – una campagna forte, sul territorio, andando ad ascoltare i lavoratori sui loro luoghi di lavoro”.

“Non possono certo essere i toni trionfalistici del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per l’annunciata uscita dal commissariamento, a fermare la protesta. Tra i vari punti della campagna, che abbiamo chiamato ‘Personale gratificato e tutelato, servizio all’utenza migliorato’, c’è il nostro ‘No’ alle esternalizzazioni selvagge. La Regione Lazio si riempie la bocca con la promessa della lotta al precariato e poi delibera gare di appalto per affidare i servizi infermieristici e di attività di supporto ai privati, spendendo 16 milioni di euro come si evidenzia dalla delibera n. 0001177 del 19 dicembre 2019 che riguarda il policlinico Umberto I. La graduatoria aperta del concorso per infermieri del Sant’Andrea, da cui bisognerebbe attingere per colmare la cronica carenza del personale, è dimenticata in qualche cassetto per soddisfare cooperative e agenzie interinali”.

“Noi diciamo basta – concludono Giuliano e Franceschini – agli interessi di pochi e per questo andremo avanti con altri presidi settimanalmente per dire no alle esternalizzazioni, no alla privatizzazione dell’Ares 118, per richiedere la riduzione della liste d’attesa e un rilancio che passi attraverso investimenti mirati che possano portare anche a un miglioramento del servizio offerto agli utenti”.

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