SORA – 25 aprile, Mollicone (FdI): “Una festa che divide”

Si avvicina il 25 aprile, e mentre c’è chi si appresta a festeggiarlo, c’è chi invece ritiene questa ricorrenza una festa divisiva. Roberto Mollicone ha le idee ben chiare sulla giornata da tutti ricordata come la giornata della “Liberazione”, e in una nota stampa dichiara: “Le mie dichiarazioni in merito al 25 aprile, vengono rilasciate al di fuori di ogni ideologia politica e partitica. Voglio esprimere le mie idee e voglio farlo da semplice cittadino italiano. Ho sempre ritenuto la ricorrenza del 25 aprile una festa senza logica e senza contenuti. Ci parlano di libertà, di unione, dimenticando che questo giorno è  stato contrassegnato da eventi tragici, funesti. Come si fa a celebrare come festa un giorno che profuma di morte? Il 25 aprile è stato sempre contrassegnato da una forte contrapposizione politica, che di certo non giova al paese, soprattutto in questo momento. Celebrare una così triste ricorrenza, spacciandola per festa, non è altro che l’ennesima classificazione dei morti, che ormai da oltre settant’anni, viene perpetrata nei confronti di chi ebbe allora,ed ha ancora oggi, il coraggio di credere in qualcosa di diverso. In un tempo in cui si professa la libertà di pensiero, si dia spazio anche a chi la pensa diversamente, contrapponendosi a quello che farsamente viene definito politicamente corretto”.

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