SORA – Il Comitato Commercianti Sora Sud al Sindaco: “Creare una zona pedonale”

Al Signor Sindaco del comune di Sora
dott. De Donatis

C’è un momento, nella storia di una città dove la differenza tra prendere una decisione o rimandarla, può fare la differenza tra risorgere o precipitare! Quel momento è questo, signor Sindaco!

Evito di elencare i numerosi problemi che affliggono la città di Sora perché lei li conosce già e sa bene che Sora è allo stremo in ogni settore: commercio, artigianato, industria, viabilità, mobilità, scuola, cultura, etc. etc..

Oggi più che mai la velocità con la quale prenderà delle decisioni sarà fondamentale, l’immobilità condannerà Sora ad un destino di irrilevanza del quale abbiamo presenti tutti i sintomi.

Da anni, Sora e il suo centro storico che ha il dovere di alimentare con iniziative e vitalità tutto il corpo cittadino, ecco proprio il cuore di Sora è fermo e le periferie non ne colgono alcun vantaggio, perché il corpo cittadino è fatto di braccia, di gambe e di pancia. Se il cuore si ferma, si ammala e muore. E’ quello che sta accadendo oggi a questa città, bella e sfortunata.

Mi associo alle richieste del Gruppo HO.RE.CA., a cominciare da quella di creare una zona pedonale, insieme alle altre iniziative proposte che hanno lo scopo di creare sinergie tra cittadini e Amministrazione.

Come comitato di commercianti pensiamo sia giunta l’ora che il centro della città torni ad essere un luogo dove trovare convivialità e incontro, struscio e chiacchiera, cultura e passeggio.

Le chiedo, quindi di creare una zona pedonale nel centro di Sora, negli orari più idonei per permettere il passeggio, l’incontro e anche per poter dare alle attività presenti la possibilità di servire all’aperto la propria clientela nel rispetto della Legge.

Certo, si impone anche un restyling dell’ambiente cittadino che lo colleghi a piste ciclabili che lo fornisca di colonnine per la ricarica elettrica dei mezzi di trasporto. Bisognerà predisporre luoghi dove poter passeggiare al coperto, organizzare un posto all’aperto dove ascoltare musica, teatro, cinema,  in compagnia e in sicurezza.

Progettare un futuro di bellezza per Sora.

Riaprire non significherà ripartire, anzi i costi di gestione aumenteranno e non mi illudo che ci sarà la liquidità per sostenere le spese.

Sora è bella, ma come tutte le cose belle, senza cura perde ogni proprietà.

Bisognerà che Lei ascolti gli esperti, e poi i commercianti, i cittadini, saremo insieme per ricostruire la città.

C’è bisogno dell’impegno di tutti, ma il momento è ora. Rinnovare le facciate dei palazzi, ricreare spazi cittadini per renderli fruibili alle esigenze dei giovani e dei meno giovani. Portare luce e colore nel centro storico, ridare al cuore di Sora la possibilità di portare ossigeno e vita al resto della città.  

Se cercherà aiuto dagli imprenditori, dai professionisti e dai cittadini tutti, troverà una città viva e volenterosa con il desiderio di dare a Sora un destino migliore e la rinascita sperata.

Mi aspetto che la classe politica sorana, a cui è affidata la cura della città, reagisca prontamente al grido d’allarme che risuona e non nasconda la testa sotto la sabbia come lo struzzo.

Comitato Commercianti Sora Sud
Il presidente 
Conflitti Pio