CASSINO – Fare Verde, raccolti 200 pneumatici abbandonati
A Cassino i volontari di Fare Verde Frosinone, in collaborazione con Italia Nostra, CNGEI, ANPANA, Guardie Ecozoofile e Quis Contra Nos, hanno raccolto circa 2.000 Pneumatici abbandonati nell’ambiente. EcoTyre, primo Consorzio nazionale per numero di Soci italiani, europei e internazionali, si occuperà ora della corretta gestione di questi rifiuti che in realtà rappresentano una vera e propria risorsa, a titolo completamente gratuito per l’Amministrazione Comunale. Questa iniziativa rientra nel più ampio progetto: PFU Zero.
PFU Zero è il primo progetto nazionale di mappatura dei depositi abbandonati di PFU. L’obiettivo è quello di individuare, attraverso le segnalazioni di enti locali, associazioni e cittadini sul sito internet dedicato http://www.pfuzero.ecotyre.it, zone in cui vengono abbandonati i PFU.
In circa 7 anni di attività, sono state raccolte oltre 2 milioni di gomme con oltre 160 interventi straordinari in tutta Italia, durante i quali EcoTyre ha promosso attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale con l’obiettivo di diffondere la cultura del corretto recupero dei PFU presso i cittadini e gli operatori, riducendo il rischio di abbandono indiscriminato dei pneumatici nell’ambiente.
I PFU, se lasciati nell’ambiente sono detti “rifiuti permanenti”, che impiegano centinaia di anni per degradarsi, ma se ben gestiti sono riciclabili al 100%.
EcoTyre, inoltre, ha messo a punto un processo particolarmente innovativo, con il coinvolgimento di importanti partner tecnici italiani e internazionali, che consente di utilizzare la gomma triturata derivante dai PFU, per generare una mescola utile alla produzione di altri pneumatici, equivalente a quella tradizionale.
La mescola dei “pneumatici verdi” al 20% di gomma riciclata e devulcanizzata è stata testata nel battistrada: i pneumatici sono stati sottoposti a un test comparativo mirato a valutare le differenze esistenti tra le due tipologie di copertone: quelli tradizionali e quelli contenenti gomma riciclata. I nuovi pneumatici verdi hanno subìto un grado di usura praticamente identico a quello dei copertoni prodotti tradizionalmente.
Alla luce di questi ottimi risultati, EcoTyre ha deciso di lanciare il progetto “da Gomma a Gomma 2.0” che punta ad ampliare l’iniziativa ad altre tipologie di pneumatici ed equipaggiare almeno 1.000 veicoli entro i prossimi 36 mesi.
“Ringraziamo i volontari e l’Associazione Fare Verde con la quale abbiamo già collaborato – ha commentato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – per l’intervento a Cassino grazie al quale sono stati rimossi diversi chili di pneumatici abbandonati. Da anni combattiamo contro il fenomeno dell’abbandono in natura e ci teniamo a ribadire alla cittadinanza che esiste un efficiente sistema di raccolta gratuita a livello nazionale e quindi i PFU vanno lasciati gratuitamente dai gommisti, nelle officine o dai professionisti che si occupano del cambio gomme. Saranno poi i Consorzi come il nostro a ritirare i PFU e avviarli al corretto trattamento e recupero. La sensibilizzazione per noi è attività essenziale, al centro della nostra mission. Con il contributo di tutti potremo ottenere un ambiente migliore e fare un passo decisivo verso la sostenibilità”.