PONTECORVO – Tanto pubblico al concerto Assoflute in memoria di Ennio Morricone
Tanta emozione a Pontecorvo per il concerto “Omaggio a Ennio Morricone” che si è svolto Mercoledì 12 Agosto nella splendida Basilica Concattedrale. L’appuntamento, giunto alla sua XVI edizione è stato organizzato dall’ Amministrazione Comunale di Pontecorvo, l’Assessorato agli Eventi, il Museo delle Battaglie, in collaborazione con l’Assoflute Associazione Musicale e la BPC Pontecorvo. Diverse autorità militari hanno affiancato il Sindaco Dr. Anselmo Rotondo presente con tutta la sua Giunta Comunale. Sul palco il Millennium Duo composto da Fabio Angelo Colajanni al flauto e ottavino e Catello Milo al pianoforte che hanno proposto un programma interamente dedicato alla musica da film eseguendo alcune tra le più belle pagine della musica cinematografica di Ennio Morricone. Applausi a scena aperta anche per i medley sulle musiche da film di Piero Piccioni e Nino Rota per rendere omaggio ai 100 anni dalla nascita di Federico Fellini e Nino Rota. Toccante l’apertura del concerto in cui gli artisti hanno voluto rendere omaggio alle vittime del COVID e agli operatori sanitari eseguendo il brano “Dolce sentire” dal film “Fratello sole, sorella luna” e una prima esecuzione di un brano “Quarantine” composto durante il periodo di quarantena da Beatrice Milo, giovane violinista di 13 anni e arrangiato per flauto e pianoforte dal Maestro Catello Milo. A seguire spazio al giovane talento roccaseccano Massimiliano Testa che con la sua chitarra ha proposto un arrangiamento sul brano di Morricone “Love affair”. Davanti a un pubblico calorosissimo che ha tributo agli artisti ben quattro “standing ovation” è andato in scena un concerto che rimarrà negli annali di questa rassegna. Questo il commento degli organizzatori pienamente soddisfatti per la riuscita della manifestazione a cui si aggiunge quello del Sindaco Dr. Anselmo Rotondo che si è complimentato per l’alto spessore musicale della serata. La presentazione è stata affidata ancora una volta a Tonino Bernardelli che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico facendo entrare l’ascoltatore all’interno delle pellicole che in maniera immaginaria scorrevano davanti agli occhi degli ascoltatori durante le esecuzioni. Si conclude così questa rassegna che, seppur con le dovute difficoltà riscontrate dal periodo di emergenza, ha fatto riscontrare un successo senza precedenti.