ATINA – “Una serata in Jazz” con “Emilia Zamuner Duo”, sotto l’egida di Atina Jazz Festival

Sabato 5 settembre alle ore 21.30 in Piazza Mancini ad Atina (FR) nella travagliata estate del COVID-time, gli amanti del Jazz e della tradizione jazzistica della Valle di Comino e non solo, potranno scoprire cosa accade quando il Jazz incontra la Canzone o viceversa.

Gli amanti del genere infatti si lasceranno sicuramente e piacevolmente sedurre dalla splendida voce di quella che da molti viene definita coma la “Ella Fitzgerald napoletana”, alias Emilia Zamuner.

La ventisettenne napoletana per l’occasione sarà affiancata dal chitarrista e musicista salernitano, Bruno Tescione.

Il “DUO” proporrà canzoni del repertorio italiano, standard oltre a brani originali.

Napoletana, 27 anni di età , Emilia Zamuner, voce cristallina e soprattutto scat luminoso e sbalorditivo, è già diventata, nonostante la giovane età, una delle più amate e apprezzate cantanti del panorama jazzistico italico oltre che internazionale.

Basti pensare che nel 2016 è stata insignita di diversi riconoscimenti: dal prestigioso Premio “Massimo Urbani” al Premio “Vita Vita” come miglior giovane talento, mentre nel 2019 è stata selezionata tra le cinque finaliste del prestigioso “Ella Fitzgerald Competition” di Washington – unica artista italiana – vincendo con grande successo di pubblico e di critica il secondo premio in palio.

Nel 2016 ha avuto modo di aprire il concerto di Diana Krall, all’Arena Flegrea di Napoli, raccogliendo uno strepitoso successo di pubblico e di critica.

Protagonista di innumerevoli progetti musicali a livello nazionale, si esibisce in tutt’Italia ma anche all’estero collaborando con musicisti del calibro Furio di Castri, Emanuele Cisi, Elisabetta Serio, Massimo Manzi, Piero Frassi, Pietro Condorelli fino all’attuale duo con Massimo Moriconi.

Da questa ultima collaborazione, tra i due è nato un sodalizio vincente, complice, una fusione di talenti sconfinati che, unendosi come due pezzi di un puzzle, dà luogo a performance musicali da manuale con suggestive sonorità inusuali e stuzzicanti e dove non manca quel pizzico di ironia che non guasta, è nato un disco, il prezioso album “Duet Doppia Vita”(a beat for Jazz).

In occasione della “Serata in Jazz” organizzata dall’Atina Jazz Festival l’artista napoletana invece sarà accompagnata come detto da Bruno Tescione.

Tescione, anche lui campano di origine, è chitarrista e docente di musica. Artista versatile e sempre pronto ad intraprendere nuovi percorsi e nuovi progetti formativi musicali, accompagnerà Emilia in questa apparizione atinate. Di Tescione vanno ricordati i numerosi concerti ispirati ad Astor Piazzolla, alle contaminazioni tribali ed al Jazz.

Tra le numerose collaborazioni di Bruno Tescione vanno ricordate quelle con Rocco Zaccagnino, con il quale il chitarrista salernitano fonda il progetto artistico “Back Door Duo” e ancora quelle con Gianluigi Pennino, Giuseppe D’Alessandro e Marialuisa Amorelli, con i quali, assieme a Zaccagnino, suonano nel progetto Hub Quartet.

“Ho voluto fortemente confermare” ha commentato il Direttore Artistico di Atina Jazz Festival, il dottor Leonardo Manzari “l’impegno preso con Emilia Zamuner, in sede di organizzazione della XXXVa edizione del Festival di Atina Jazz. Quella che poi abbiamo, giocoforza, dovuto annullare per le note vicende dovute alla pandemia. Abbiamo però concordato, insieme con il Direttore del Festival, l’avvocato Daniele Bartolomucci, e con il Sindaco di Atina, Adolfo Valente, che ringrazio per il sostegno e l’impegno preso a sostegno di questa iniziativa, di regalare comunque , nel rispetto sia ben chiaro della normativa anti-COVID, una serata all’insegna del Jazz alla città del Jazz!” “Atina meritava questa serata in musica” continua il Direttore Artistico “che assume una particolare sembianza simbolica e che segna una sorta di rinascita musicale contro le avversità pandemiche. Per tale motivo abbiamo semplicemente voluto chiamarla “Una Serata in Jazz”” conclude Manzari.

“L’idea era quella di far sì che il Jazz tornasse ad Atina, nonostante l’annullamento della XXXVa edizione della nostra kermesse stagionale estiva, e che non si fermasse del tutto” le parole del Direttore di Atina Jazz Festival, l’avvocato Daniele Bartolomucci “Abbiamo pensato questo evento in sinergia con il Sindaco di Atina, Adolfo Valente, che ringrazio anche io vivamente per l’impegno ed il sostegno alla nostra macchina operativa. Si ringraziano anche e fin d’ora, ovviamente, tutti i componenti dello Staff di Atina Jazz e non di meno quelli della Pro Loco di Atina. Tutti si sono prodigati affinché anche un singolo evento ma organizzato in sicurezza e semplicità possa riuscire bene e di questi tempi e credetemi non sono cose poi così scontate”.

Dunque “Per Fortuna c’è il Jazz”, lo slogan, in onore dell’ideatore e fondatore di Atina Jazz, di quella che doveva essere l’edizione estiva del Festival della Valle di Comino, può essere assolutamente riabilitato in occasione di questa serata musicale ad Atina.

Potrebbero interessarti anche...