CASSINO – Cassa integrazione, incontro tra sindacati e Publiparking
Si è tenuto a Cassino l’incontro tra la Publiparking ed i sindacati UGL Frosinone e USB Lavoro Privato, al quale hanno preso parte anche le Rsu. Un confronto necessario, nel corso del quale le organizzazioni sindacali hanno chiesto alla società che gestisce le strisce blu sul territorio del comune cassinate, di garantire i lavoratori in caso di nuovo accesso alla cassa integrazione Covid. I sindacati hanno chiesto all’azienda di compensare le perdite che verrebbero subite nell’erogazione dall’assegno dell’ammortizzatore sociale e una rotazione dei singoli lavoratori. La stessa società ha ribadito la volontà di non ricorrere alla cassa integrazione se non in caso di lockdown generale: “I 35 impiegati – spiegano i segretari di UGL e USB Valente e Pollari – sono già allo stremo delle forze, avendo perso, nel passaggio dal vecchio al nuovo appalto, circa 200 euro al mese e non avendo ancora ricevuto tutti i mesi di cassa integrazione Covid spettanti. Dunque, da uno stipendio già magro, in caso di perdite ulteriori, si arriverebbe ad un assegno che non permetterebbe alle famiglie di poter vivere in maniera dignitosa. Ecco perchè abbiamo chiesto uno sforzo alla società ed un impegno ad integrare almeno parte delle perdite e anticipare l’ammortizzatore sociale. Al tavolo abbiamo ribadito con forza che bisogna effettuare una modifica della turnazione, in quanto, essendo lavoratori precari, devono essere impegnati cinque e non sei giorni a settimana. In un momento difficile per tutti, un’attenzione maggiore nei confronti dei lavoratori sarebbe auspicabile. Nei prossimi giorni informeremo gli stessi dell’esito di questo incontro attraverso un’assemblea da fare all’aperto, nel rispetto delle normative anti-Covid”.