FROSINONE – Nuovi marciapiedi in zona La Selva

Proseguono i lavori di realizzazione dei nuovi marciapiedi, connessi alla proposta piano-volumetrica presentata dal privato nell’ambito del piano del recupero “La selva” (sito di circa 11.835 mq, lungo Via Tommaso Landolfi, già Via Selva Polledrara), grazie allo schema di convenzione del programma edilizio. L’amministrazione Ottaviani, nell’ambito degli interventi di partenariato pubblico-privato, ha disposto che la società proponente provveda, in via prioritaria, alla progettazione esecutiva ed alla successiva realizzazione, con oneri a proprio carico, delle opere di interesse pubblico preventivate, con il tratto di marciapiede per una lunghezza complessiva di circa ml 350, larghezza indicativa ml 1,20, iniziando dalla proprietà che precede l’intervento di lottizzazione della società immobiliare fino a raggiungere la rotatoria posta all’incrocio tra via Tommaso Landolfi e via Armando Fabi. L’Amministrazione Comunale, infatti, in accordo con il soggetto attuatore ha ravvisato la necessità di migliorare il collegamento delle proprie strade – in una zona sottoposta a notevole afflusso veicolare –  e contemporaneamente valorizzare il contesto abitativo in cui si colloca il lotto edificatorio. L’intervento, così come descritto nella sua interezza, è dunque migliorativo, in quanto il progetto prevede un risanamento di tutti gli accessi ai fabbricati prospicienti via Tommaso Landolfi e, soprattutto, va a ricucire un tessuto urbano sviluppatosi in modo non uniforme.

L’obiettivo che si propone l’operazione, dunque, è di riqualificare un asse stradale ( Via T. Landolfi ) con la realizzazione di  adeguato marciapiede per il percorso pedonale, in una delle direttrici principali di collegamento (Via T. Landolfi con Via A. Fabi) attraverso opere di miglioramento e messa in sicurezza della strada. Particolare attenzione, inoltre, sarà rivolta al convogliamento delle acque piovane, allo scopo di evitare, nel periodo invernale, la fuoriuscita di liquido e l’eventuale formazione di ghiaccio.

Tra le prescrizioni imposte dall’amministrazione, appare quella relativa alla realizzazione di marciapiedi ecologici utilizzando lastre in cemento con un innovativo additivo che sfrutta il fenomeno della fotocatalisi per l’abbattimento delle sostanze inquinanti. La superficie di marciapiedi da realizzare, circa 480 mq, avrà effetti sull’ambiente uguale alla piantumazione di 40 alberi sempreverdi o alla eliminazione dell’inquinamento prodotto da 20 veicoli a benzina.

L’intervento di riqualificazione urbanistica, nel complesso, prevede demolizione e ricostruzione delle volumetrie esistenti da destinare ad uso abitativo, senza aumento di volumetrie, utilizzando una tipologia a schiera.

Nella proposta di intervento, infine, sono stati individuati standard integrativi, relativi a viabilità e parcheggi pubblici e aree a verde pubblico, in quantità maggiori di quelle richieste dal Decreto Ministeriale.

Potrebbero interessarti anche...