FROSINONE – Attacchi sessisti alle dirigenti ASL, solidarietà dal M5S regionale
“Solidarietà alle tre dirigenti dell’Asl di Frosinone destinatarie di un attacco sessista riportato in una lettera rivolta all’assessore regionale alla Sanità, D’Amato, a firma di una sigla sindacale”. Così in una nota i consiglieri regionali M5S del Lazio. “E’ inaccettabile il tentativo di delegittimare, per di più pubblicamente, delle lavoratrici basando il proprio attacco su un’argomentazione discriminatoria. – dichiara Roberta Lombardi, presidente del Gruppo M5S del Lazio – In questi giorni si parla di investire una buona parte dei fondi Ue del Recovery Fund per colmare quel gap di Pari Opportunità che investe la popolazione femminile italiana – come confermano i recenti dati Istat in base ai quali su 101mila posti di lavoro persi 99mila hanno riguardato donne – e poi sui nostri territori dobbiamo ancora confrontarci purtroppo con un retroterra culturale di bassa lega che è quello che poi fornisce il terreno fertile su cui vanno ad attecchire fenomeni discriminatori come il divario salariale, la disoccupazione femminile, l’impossibilità di conciliare i tempi lavoro-famiglia”.
“Crea sconcerto rilevare che a firmare questo attacco sessista sia proprio una sigla sindacale, ovvero uno stakeholder annoverato tra le cosiddette ‘parti sociali’ e che in quanto tale, oltre ad avere dei toni istituzionali, dovrebbe essere per sua stessa natura immune più di altri a simili iniziative – aggiunge Loreto Marcelli, consigliere regionale M5S e Vice presidente in Commissione Sanità – Mi auguro che sia il sindacato sia l’intera comunità si dissocino da questa lettera e che sia fatta chiarezza su eventuali motivazioni recondite e strumentali che hanno mosso un attacco così gratuito”.
Ufficio Comunicazione M5S Regione Lazio