FROSINONE – Traffico internazionale di auto rubate: arresti, obblighi di dimora e interdizioni

Un anno esatto di indagini da parte della Polstrada di Frosinone per mettere sotto scacco una banda di trafficanti di veicoli di provenienza illecita su base nazionale e internazionale. A carico dei 9 soggetti puniti in data odierna con detenzioni domiciliari, obblighi di dimora e interdizioni dai pubblici uffici, le accuse di riciclaggio, rivelazione di segreti d’ufficio, ricettazione, possesso di apparecchi idonei alle comunicazioni con persone detenute e accesso abusivo alla Banca Dati delle forze dell’ordine. Diverse attività commerciali specializzate nella vendita di auto, nelle province di Frosinone, Roma e Lecce sono state fatte chiudere. Nel luglio scorso l’avvio dell’inchiesta con il sequestro di due macchine rubate e contraffatte da paerte delle Polstrada di Cassino e Sora: da qui l’arresto di un rivenditore della Città Martire e, nel corso dei mesi successivi, l’individuazione della gang, composta da un rom di Frosinone, un fiuggino gestore di un autosalone, il titolare di un’agenzia di pratiche auto e un romano, che si occupava del reperimento e della contraffazione delle macchine rubate.