BOVILLE ERNICA – Commemorazione vittime strage Colle San Paolo

Il dialogo e il rispetto per gli altri siano l’antidoto contro ogni forma di guerra”. È questo il messaggio che il sindaco Enzo Perciballi ha portato per ricordare le vittime della strage che 77 anni fa, il sette agosto 1944, causò la morte di 24 persone, fra cui anche giovani e giovanissimi, presso il boschetto di Colle San Paolo nelle campagne di Boville Ernica, dove i soldati tedeschi di stanza a Boville avevano allestito un deposito armi e munizioni.

La cerimonia, nel rispetto delle norme anti Covid, si è svolta sabato alla presenza del primo cittadino, del consigliere comunale Luigi Onorati, del parroco don Giovanni Ferrarelli, di un picchetto d’onore della Polizia locale e di tanti familiari delle vittime.   

La commemorazione ha avuto inizio con la deposizione di una corona di alloro davanti alla stele in cui sono incisi i nomi di tutti i caduti.

Subito dopo ha preso la parola il primo cittadino: “In questa giornata ricordiamo un momento triste per la nostra collettività, causato dalla guerra. La presenza di un deposito di armi e munizioni e lo stato di necessità hanno spinto alcuni nostri giovani a tentare di prendere della polvere da sparo e ha provocato questo gravissimo lutto. Ciò deve farci riflettere sull’importanza della pace che si costruisce con il confronto. È anche giusto far valere le proprie ragioni ma ciò deve avvenire sempre entro i principi della democrazia e del rispetto dell’altro. Così probabilmente riusciremo a scongiurare le guerre per sempre. Anche se oggi le guerre non sono più soltanto quelle combattute con le armi ma spesso anche dagli hacker con un computer. È un terrorismo nuovo che viola la privacy e questo forse è anche peggio se possibile”.  

Poi Perciballi ha parlato di cultura del rispetto altrui che deve nascere dalle famiglie. “Vedere qui oggi numerose famiglie che ricordano è il miglior messaggio che si possa tramandare ai posteri, affinché tutti possano nel tempo riflettere. Ed è giusto che partecipino anche i più giovani. Questo è lo spirito giusto”. E ha concluso invitando i cittadini a ricordare le vittime anche con altre iniziative.

Poi il parroco don Giovanni Ferrarelli ha recitato la preghiera per i caduti e impartito la benedizione. La messa in memoria delle vittime è stata celebrata alle 18:30 nella collegiata di San Michele Arcangelo.           

Il sindaco
dott. Enzo Perciballi

Potrebbero interessarti anche...